Due uomini hanno perso la vita in provincia di Brescia, precisamente a Urago d'Oglio. Le due vittime, secondo quanto accertato da una prima ricostruzione dell'accaduto, molto probabilmente sono state travolte da alcuni alberi di alto fusto, improvvisamente crollati a causa del cattivo tempo che a partire dalla serata di ieri, sabato 11 maggio, si è abbattuto su gran parte del territorio bresciano.

Si tratta di due pescatori quarantenni, entrambi di origine rumena, che sarebbero stati colpiti alla testa da alcuni grossi rami staccatasi dalla pianta a causa del violento temporale, mentre erano a pesca nelle acque del fiume Oglio.

A lanciare l'allarme e far scattare i primi soccorsi è stata una terza persona, un uomo sempre di nazionalità rumena, che ha assistito impotente all'accaduto, riuscendosi a mettere al sicuro.

La dinamica dell'accaduto

Al momento non è ancora del tutto chiaro il motivo per il quale i due uomini si trovassero lungo l'argine del fiume in prossimità della sponda e proprio a ridosso degli arbusti. A quanto pare le due vittime avrebbero tentato invano di trovare riparo sotto gli alberi che poi sono crollati.

'Soffiava un vento fortissimo. Come se fosse arrivata un'improvvisa tromba d'aria' - raccontano ancora increduli alcuni testimoni e residenti della zona colpita dal violento nubifragio. L'enorme arbusto, improvvisamente, si è schiantato al suolo, sotto la spinta delle violente raffiche di vento, colpendo i due uomini e facendoli sbalzare nelle acque del fiume, dalle quali, complice la corrente e la pioggia copiosa, non hanno più avuto scampo.

I soccorsi

Quello che doveva essere un normale e tranquillo pomeriggio primaverile trascorso a pescare in riva al fiume si è, invece, trasformato in un vero e proprio dramma, costato la vita a due persone. Sul luogo della tragedia, in prossimità della pista ciclabile che costeggia l'argine del corso d'acqua collegando i piccoli centri abitati di Pontoglio e Urago d'Oglio (provincia di Brescia), sono immediatamente giunti i soccorsi del personale medico-sanitario del 118, ma ormai per i due pescatori, morti annegati nel fiume, non vi era già più nulla da fare.

Sul posto sono arrivati anche i militari dell'arma dei carabinieri che hanno eseguito i primi rilievi del caso e gli uomini del corpo nazionale dei vigili del fuoco: necessario il loro fondamentale supporto per estrarre dall'acqua i due corpi senza vita.

Il maltempo si è abbattuto su quasi tutte le regioni del centro-nord. Le previsioni meteorologiche preannunciano un'allerta meteo di colore giallo con forti criticità anche per la giornata di oggi, domenica 12 maggio.