Pomeriggio di terrore ad Arquà Petrarca, piccolo comune dei Colli Euganei, in provincia di Padova. Poco dopo l'ora di pranzo, uno scuolabus è stato protagonista di un rocambolesco incidente. Otto dei ragazzi a bordo (tutti frequentanti le scuole elementari e le medie) sono rimasti feriti. Sta sollevando indignazione, invece, la reazione dell'autista. L'uomo, un 51enne di origine romena, ha abbandonato il mezzo ed è fuggito a piedi. Il dubbio è che fosse in stato d'ebbrezza ed abbia voluto, in questo modo, sfuggire alle sue responsabilità.

L'incidente

Intorno alle 13:40 di oggi, venerdì 17 maggio, uno scuolabus con a bordo una quindicina di giovani studenti si è rovesciato lungo la provinciale 21. Secondo quanto ricostruito dalla polizia stradale e dai vigili del fuoco (giunti immediatamente sul posto), il mezzo, impegnato ad affrontare una discesa, si sarebbe rovesciato in prossimità di un tornante.

Otto studenti, tutti con un'età compresa tra i 7 ed i 14 anni, sono rimasti feriti. I ragazzi sono stati subito trasportati presso il vicino ospedale di Ospedale di Schiavonia (Ulss 6 Euganea) e secondo i primi bollettini medici le loro condizioni non desterebbero preoccupazione. L'autista del mezzo, invece, dopo l'incidente, anziché prestare i primi soccorsi - o comunque attendere l'arrivo delle ambulanze e delle forze dell'ordine - ha abbandonato il bus e i piccoli feriti ed è scappato nei campi.

'Era ubriaco?'

Il cinquantenne, alla vista delle forze dell'ordine, ha nuovamente tentato di fuggire, ma gli uomini dell'Arma l'hanno bloccato e lo hanno condotto in caserma, ad Este (sempre in provincia di Padova).

I militari lo stanno sottoponendo a degli accertamenti per verificare il suo stato psicofisico e per appurare se, al momento dell'incidente, fosse ubriaco. I bambini, infatti, hanno raccontato che sembrava particolarmente allegro e che procedeva "a zig zag".

Luca Zaia, presidente della Regione del Veneto, appreso l'accaduto ha voluto contattare personalmente il dottor Domenico Scibetta, direttore generale dell'Ulss 6 Euganea, e sincerarsi delle condizioni dei piccoli.

"Alcuni di loro - ha dichiarato poi - sono già stati dimessi, mentre gli altri rimarranno sotto osservazione per traumatologia di tipo minore". Il governatore leghista, a quanto pare, si è anche raccomandato di non tralasciare nessun "approfondimento diagnostico": Poi, ha voluto fare ai giovani studenti i suoi migliori auguri di pronta guarigione.

Anche il presidente del Senato, Elisabetta Casellati ha voluto esprimere solidarietà e vicinanza ai bimbi coinvolti ed alle loro famiglie. Inoltre, ha ringraziato, per il loro tempestivo intervento, le forze dell'ordine.