Questa mattina la Polizia di Stato di Brindisi ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una ragazza di 19 anni di nazionalità rumena. Secondo quanto riferiscono le fonti di informazione locali, la giovane stamane si è recata in un noto centro commerciale del capoluogo di provincia adriatico. Fin qui nulla di strano, ma poco dopo la stessa è stata trovata dai vigilantes con della merce che aveva sottratto illecitamente all'attività commerciale. Infatti aveva rubato ben 61 magliette per un valore complessivo che si aggirava intorno ai 635 euro.

Fortunatamente i vigilantes se ne sono accorti, bloccandola all'uscita del grande magazzino.

Placche antitaccheggio avvolte nella carta argentata

Per poter perpetrare al meglio il furto, la ragazza aveva studiato uno stratagemma. Con sé aveva portato della carta argentata, che secondo il suo piano doveva servire a non far suonare l'allarme all'uscita. Tutti i capi di abbigliamento infatti sono dotati di placche antitaccheggio, le quali vengono rilevate all'uscita di ogni esercizio commerciale. Se il capo di abbigliamento non è stato pagato scatta l'allarme. I vigilantes della struttura hanno tenuto sotto stretto controllo la giovane, che si trova in Italia da pochi giorni. I suoi movimenti, a dir poco sospetti, sono stati notati in tempo.

Una volta superata la barriera antifurto all'uscita del negozio, l'allarme ha cominciato a suonare. Le guardie giurate hanno quindi fermato la giovane, e nel frattempo hanno chiesto il supporto della Squadra Mobile, che in pochi minuti è giunta sul posto. Nella carta argentata la giovane aveva riposto le placche d'argento, scrupolosamente staccate dagli abiti, poi, come se nulla fosse, aveva messo i capi di abbigliamento in una busta di cartone.

L'arresto

A questo punto ai militari non è rimasto altro che trarre in arresto la donna con l'accusa di furto. Per lei si sono aperte le porte del braccio femminile del carcere di Borgo San Nicola, situato quest'ultimo a Lecce. La giovane 19enne pare sia anche una senza fissa dimora. Adesso, già nelle prossime ore, ci dovrebbe essere l'udienza di convalida dell'arresto, che si terrà sempre a Lecce.

Tutta la refurtiva è stata poi consegnata ai legittimi proprietari, incluse anche le placche staccate dai vestiti. L'episodio in questione ricorda quanto avvenuto qualche giorno fa a Milano, dove il cantante Marco Carta è stato fermato all'uscita della Rinascente, sita in piazza Duomo, in quanto accusato di aver sottratto 6 magliette dal valore complessivo di oltre mille euro. Per tale reato Carta è stato assolto, ma rimane comunque indagato insieme ad una donna di 50 anni che era con lui quel giorno.