È disperata la situazione a largo delle coste italiane, dove da quasi venti giorni è ferma la nave Open Arms. Attualmente la nave conta circa cento persone, dopo che la sera del 19 alcuni migranti sono stati evacuati dall'imbarcazione. A monitorare la situazione nel luogo è presente la Guardia Costiera e anche una motovedetta della Guardia di Finanza.
La situazione della Open Arms
Questa mattina, un uomo ha deciso di buttarsi in mare per raggiungere la terra ferma che dista circa 700 metri. Il migrante è stato, però, recuperato da una motovedetta della Guardia Costiera che da giorni stanno monitorando gli eventi interni alla nave.
Due giorni fa, erano stati altri uomini a gettarsi nelle acque per la stessa ragione, ma anche in quella occasione tempestivi sono stati i soccorsi dei volontari. Pertanto, nelle ultime ore sono molti gli migranti che decidono di affrontare questa azione per giungere nelle coste italiane.
Per motivi di salute, invece, nella tarda serata di ieri sono stati prelevati dalla nave Open Arms nove migranti per controlli sanitari in quando riscontrano malattie dannose per gli altri. E ancora oggi, sono stati portati dalla Guardia Costiera i migranti in mare all'ospedale per accertamenti. "A Lampedusa sbarcano migranti tutti i giorni, ma giornali e politici intervengono solo quando entrano in ballo le Ong", queste sono le parole del primo cittadino di Lampedusa, Salvatore Martello, ai microfoni di Tgcom24.
A breve la soluzione del Governo spagnolo
Infatti la situazione a largo delle coste italiane sembra essere davvero problematica. Il ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Danilo Toninelli, ha richiesto il trasporto dei migranti in Spagna con l'aiuto della Guardia Costiera. Il Governo spagnolo aveva dato la sua disponibilità ad accogliere la nave nel Paese, dando l'ok per lo sbarco in due porti ma da Open Arms erano arrivati due no.
La Ong aveva, infatti, manifestato la propria difficoltà a proseguire la navigazione verso le coste spagnole. ''La situazione è disperata'', è stato più volte detto dalla nave. ''Donne e uomini a bordo sono in pessime condizioni e anche l'equipaggio è stanco'', aveva avvertito il comandante della nave. Inoltre, l'imbarcazione ha necessità di interventi di manutenzione.
Tutti questi motivi hanno fatto sì che la nave rimanesse a largo di Lampedusa.
Nelle ultime ore il Governo spagnolo sembra aver trovato una soluzione per la Open Arms. La ministra della Difesa spagnola, Margarita Robles, ha affermato che nelle prossime ore sarà resa nota la soluzione per procedere. Al quotidiano La Vanguardia, la ministra si è lasciata sfuggire la sua disapprovazione sull'intervento preso dal ministro degli Interni, Matteo Salvini, specificando che il suo Paese "non guarderà dall'altra parte come sta facendo il ministro Matteo Salvini".