I carabinieri della Compagnia di Napoli hanno arrestato ieri, Salvatore Fioretto, di 18 anni originario della provincia partenopea e già noto alle forze dell'ordine per altri illeciti, per oltraggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane uomo è stato accusato di avere preso a calci e pugni non solo un bancomat postale, ma anche i militari dell'arma intervenuti a bloccare la sua furia distruttiva. Il presunto colpevole fermato in flagranza di reato è stato sottoposto all'arresto immediato.

Prende a calci l'atm postale

Il reato contestato a Salvatore Fioretto, un appena maggiorenne della provincia del capoluogo campano è avvenuto ieri, presso l'ufficio postale del quartiere Ponticelli a Napoli.

Il giovane, che si era recato presso la struttura per prelevare denaro da un Atm ha dato subito in escandescenze. A quanto pare, il presunto colpevole si è spazientito per la lentezza del macchinario, che faceva fatica a restituirgli la carta che aveva inserito. Il ragazzo, allora preso dalla rabbia ha iniziato ad inveire contro il bancomat mandandolo in blocco totale. Poi, non contento è entrato all'interno della filiale delle poste italiane pretendendo la restituzione della sua tessera nominativa. Gli impiegati postali hanno tentato di spiegargli, che era impossibile effettuare il reso della stessa per problemi tecnici. Ma lui non ha voluto sentire ragioni e ha insultato pesantemente anche il direttore della succursale postale.

Fortunatamente, alcuni carabinieri si trovavano per motivi di servizio presso l'ufficio e hanno cercato di calmare l'animo del giovane. Fioretto ha inizialmente chiesto scusa, poi appena gli inquirenti sono andati via ha ricominciato a prendersela con il personale d'ufficio. A quel punto, il responsabile disperato ha chiamato il numero 112 nazionale in dotazione all'arma dei carabinieri.

L'intervento dei carabinieri

I carabinieri della locale tenenza sono intervenuti nuovamente presso l'ufficio postale di Ponticelli, grazie ad una segnalazione effettuata espressamente dal direttore dell'agenzia. La vittima chiedeva aiuto perché Salvatore Fioretto continuava a ingiuriare il personale della filiale, senza alcuna sosta.

Giunti sul posto, i militari dell'arma sono stati aggrediti anche loro a calci e pugni dal sospettato. Prima di essere bloccato e assicurato alla giustizia, il giovane è riuscito a picchiare ben due agenti. Accusato di oltraggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, il 18enne è stato arrestato e tradotto presso la locale stazione. I due militari feriti sono stati medicati presso l'ospedale Mare di Napoli: i medici che li hanno visitati hanno giudicato le loro ferite guaribili entro 3 o 4 giorni.