Il maltempo sta flagellando ormai da ieri, 12 novembre, tutto il nostro Paese. Alcune zone del Sud sono state colpite in maniera piuttosto violenta, ad esempio nel Salento, dove si sono registrati ingenti danni alle colture ed intere aziende agricole adesso rischiano di perdere il raccolto. Anche in Basilicata si sono registrare condizioni di criticità: Matera è stata quasi sommersa da un'alluvione lampo che ha trasformato le strade del centro storico in veri e propri fiumi.
Ma non va meglio al Nord Italia, specialmente a Venezia, dove nelle ultime ore la cosiddetta acqua alta è salita in maniera piuttosto preoccupante.
Secondo quanto riporta la stampa locale e nazionale, si sono raggiunti e superati i 180 cm, alcune stime parlano di 187-188 cm. La Protezione Civile sta continuamente monitorando la situazione e alle 23.30 del 12 novembre l'emergenza pare provvisoriamente essere rientrata.
Il valore più alto mai registrato è quello del 1966 (quando si toccarono i 194 cm). Nel 2018, quindi lo scorso anno, si toccarono invece i 156 cm. Se l'acqua alta avesse raggiunto il livello di 190 cm si sarebbe trattato della seconda marea più alta della storia del capoluogo veneto.
Scuole chiuse per la giornata del 13 novembre
Su ordinanza della Prefettura di Venezia, questo mercoledì 13 novembre tutte le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse in gran parte della città.
Le previsioni per le prossime ore non promettono nulla di buono. Si registrano danni anche sulle coste venete, e si sta monitorando con attenzione anche il livello del fiume Piave, che in queste ore non sta ricevendo più dal mare.
Al momento la centralissima Piazza San Marco è sommersa dall'acqua e viene percorsa soltanto dai mezzi delle Forze dell'Ordine che tengono sotto controllo il livello dell'acqua.
Allagate anche alcune zone della celebre Basilica di San Marco. Stando alla procuratoria di San Marco, tale allagamento della Basilica avrebbe solo cinque precedenti in tutta la storia, ovvero dal IX secolo.
Stamani conferenza stampa
Alle ore 12:00 di questo mercoledì 13 novembre si terrà una conferenza stampa a cui prenderanno parte il primo cittadino di Venezia, Luigi Brugnaro, insieme al presidente della Regione Veneto, Luca Zaia e di quello della Protezione Civile Nazionale, Angelo Borrelli.
Le autorità faranno il punto della situazione e spiegheranno ai cittadini l'evolversi della situazione. La conferenza si terrà a Marghera, precisamente in via Paolucci, lì dove ha sede appunto il comando regionale della Protezione Civile. Nelle prossime ore quindi ci sarà sicuramente un nuovo aggiornamento sulle condizioni meteo nel capoluogo veneto e nel suo hinterland.
Sono inoltre previsti ancora rovesci su tutta la Penisola italiana.