Ha trascorso una notte intera per terra, con la maschera dell'ossigeno, Jack Williment-Barr, un bimbo inglese di quattro anni. Il 9 dicembre scorso è stato trasportato d'urgenza dall'ambulanza al Leeds General Infirmary, un ospedale di Londra per sospetta polmonite. Una volta arrivato, gli sono stati negati letto e barella per mancanza di posti liberi; è stato, quindi, appoggiato sul pavimento, mentre sua mamma, Sarah Williment, lo copriva con alcuni giacconi per proteggerlo dal freddo

La madre ha anche voluto scattare una fotografia a testimonianza del degrado in cui versava, in quel momento, il nosocomio.

L'immagine del bimbo sdraiato per terra ha immediatamente fatto il giro del web e non solo, arrivando fino al Primo Ministro inglese.

Il piccolo si è trovato di fronte ad un'emergenza ospedaliera nella settimana più difficile dal 2016

Il personale ospedaliero si è scusato, adducendo come motivazione il fatto che quella fosse la settimana più affollata dall'aprile del 2016. 13 ore dopo il suo ricovero, il piccolo Jack è stato trasportato su una lettiga in un altro reparto, verso le 3 del mattino, trascorse altre 5 ore, ha finalmente trovato un letto su cui riposare. L'indomani i medici hanno diagnosticato al bimbo una forma influenzale con annessa tonsillite; Jack è stato dimesso ed è tornato a casa sua, nel suo lettino caldo, salvo dal rischio di vedere aggravarsi le sue già precarie condizioni di salute grazie all'accortezza della madre che ha provveduto a coprirlo con il suo ed altri piumini.

L'indignazione di mamma Sarah e le polemiche

La madre del piccolo si è detta frustata dall'attesa e dal disservizio, ha dedotto che questa situazione di seria precarietà sia dovuta alla mancanza di finanziamenti alla sanità. Il Primo Ministro Boris Johnson si è scusato personalmente per l'accaduto, su invito del segretario alla salute dei laburisti Jonathan Ashworth, che, dai banchi dell'opposizione, gli ha addebitato ogni responsabilità per la fotografia scatta da Sarah quale vergognosa conseguenza dei tagli dei conservatori al Servizio Sanitario Nazionale.

Il Regno Unito è chiamato al voto, giovedì 12 dicembre, per elezioni anticipate, come stabilito lo scorso ottobre. Ashworth si è detto assai preoccupato dall'ipotesi che i Tories possano vincere nuovamente, perché se così sarà, a suo parere, i pazienti, tra cui anche i bambini, pagheranno le scelte scellerate dei conservatori; sostiene, infatti, che solo un governo laburista potrà salvare il sistema sanitario.

Di ben altro tenore sono, invece, le dichiarazioni del segretario alla salute in carica, Matt Hancock, che ha ringraziato il solerte e continuo impegno di medici ed infermieri e ha sottolineato quanto il governo conservatore abbia avuto a cuore il SSN, tanto da aver stanziato 600 milioni di sterline per finanziare la manutenzione dei nosocomi esistenti e la costruzione di nuove strutture di cura.