Una tragica notizia giunge dalla provincia di Treviso, dove un giovane di soli 25 anni ha perso la vita: è annegato in una vasca di liquami alla vigilia di Natale. Il ragazzo stava lavorando in un'azienda agricola quando, per cause ancora in corso di accertamento, sarebbe caduto all'interno della vasca. Tutti i tentativi effettuati per salvargli la vita sono risultati essere purtroppo inutili.
Al momento la dinamica di quanto successo risulta essere poco chiara, continuano le indagini da parte degli inquirenti.
Treviso, perde la vita un operaio all'interno di un'azienda agricola
Si chiamava Kumar Barati Pudota e aveva solo 25 anni il giovane che durante la vigilia di Natale ha tragicamente perso la vita mentre stava lavorando all'interno di un'azienda agricola in provincia di Treviso, precisamente nel comune di Altivole, in via Cornere.
Da quanto si apprende sembrerebbe che intorno alle ore 16:30 del 24 dicembre il giovane stesse svolgendo alcuni lavori nei pressi di una vasca contenente liquami, quando per cause ancora tutte in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine, è precipitato all'interno. Purtroppo in quel momento all'interno dell'azienda vi era poco personale e, nell'immediato, nessuno si è reso conto di quello che stava accadendo.
Solo dopo alcuni minuti è stato infatti lanciato l'allarme e sul luogo si sono precipitati i sanitari del 118 giunti dall'ospedale di Treviso e l’elicottero del Sum. Dopo aver estratto il giovane dalla vasca, i sanitari hanno tentato di fare il possibile per potergli salvare la vita, effettuando diverse manovre di rianimazione.
Purtroppo però, le sue condizioni di salute sono risultate essere troppo gravi e il personale medico ha potuto constatare solo l'avvenuto decesso.
Nei pressi dell'azienda si sono recate anche le forze dell'ordine di Castelfranco Veneto e gli ispettori del nucleo Spisal dell'Ulss 2, che hanno iniziato ad esaminare i vari elementi per ricostruire al meglio la dinamica di quanto si è verificato.
Non è infatti chiaro come Kumar sia potuto finire all’interno della vasca di liquami. Per cercare di fare maggiore chiarezza, il pubblico ministero Anna Andreatta, molto probabilmente, farà effettuare sul corpo del ragazzo l'autopsia. La sua salma è stata infatti portata all'ospedale del capoluogo di provincia. Gli inquirenti dovranno stabilire se ci siano eventuali responsabilità sulla sua morte.
Il giovane era originario dell'India, ma viveva da diverso tempo nel comune trevigiano di Vedelago. La notizia si è diffusa rapidamente nella cittadina e ha lasciato sgomenti tutti coloro che lo conoscevano.