La bella stagione sta ormai per cominciare, ma l'Italia sta vivendo ancora l'emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus. In questi giorni difficili la gente si sta chiedendo se questa estate si potrà andare al mare e la risposta del Governo è sì. Lorenza Bonaccorsi, sottosegretario al Turismo, ha informato i cittadini che si sta lavorando ad una ordinanza univoca per tutti gli stabilimenti balneari. L'Esecutivo farà veramente di tutto per fare in modo che la stagione estiva venga salvata. Certo, anche in spiaggia, come altrove, si dovranno rispettare rigide misure di sicurezza anti contagio.
Diverse aziende sul territorio nazionale si stanno ingegnando per proporre soluzioni utili agli stabilimenti balneari, ma anche a bar e ristoranti.
'Fase 2' non ancora cominciata
Nel nostro Paese la cosiddetta "fase 2", ovvero quella di convivenza con il SarsCoV-2, non è ancora cominciata e se tutto andrà bene questa avrà inizio il 4 maggio prossimo. Fino ad allora si dovranno rispettare le misure restrittive imposte con i vari decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri. Secondo quanto riferisce Repubblica sulle sue pagine online, un'azienda modenese ha provato ad immaginare una soluzione per poter far andare in spiaggia e in sicurezza la gente. Claudio Ferrari, proprietario della "Nuova Neon Group 2", fa sapere di aver studiato delle barriere in plexiglass sia per i normali locali, come bar e ristoranti, ma anche per gli stabilimenti balneari.
L'idea, già realizzata su una spiaggia della riviera romagnola, prevede di utilizzare tali barriere di 4,5 metri per lato dotate di un accesso di un metro e mezzo di ampiezza. Tra le proposte c'è anche quella di distanziare ulteriormente lettini e ombrelloni. Ferrari ha riferito alla stampa nazionale che in un modo o nell'altro bisogna ripartire e per questo si deve fare in modo che la gente esca di casa in tutta sicurezza.
Molto probabilmente non si potrà viaggiare all'estero
Se è vero che questa estate potremo goderci il sole e il mare, sempre se tutto andrà bene, dobbiamo anche sapere che con molta probabilità non si potrà viaggiare all'estero. Per questo al Governo stanno studiando delle strategie di marketing che valorizzino il turismo locale.
Le persone probabilmente potranno raggiungere comunque le seconde case al mare per trascorrere le vacanze con i propri cari. Molti alberghi in questi giorni si stanno preparando alla stagione estiva con sanificazioni e dispositivi ad hoc. Ancora non si sa se i grandi villaggi turistici saranno autorizzati ad aprire, in quanto sono luoghi in cui si creano molti assembramenti. Al vaglio degli esperti c'è anche l'idea di ridurre ulteriormente il contatto sociale nei luoghi pubblici, inclusi gli stabilimenti balneari. Bar e ristoranti, anche in spiaggia, potranno servire infatti i clienti direttamente al tavolo senza che questi ultimi si rechino al bancone per consumare cibi e bevande. Nelle prossime settimane si potranno conoscere ulteriori dettagli sulle proposte che il Governo, insieme alle associazioni di categoria, sta studiando a proposito della stagione estiva. Che sarà molto diversa da quelle vissute fino a questo momento.