Le ha sparato un colpo d'arma da fuoco mentre dormiva: è morta così, uccisa dal compagno con il quale aveva una relazione da 9 anni una donna 47enne residente a Truccazzano, nel milanese. Secondo quanto si apprende dalla stampa locale e nazionale il delitto è maturato la notte scorsa. L'omicida è coetaneo della donna e si sarebbe recato spontaneamente presso la vicina caserma dei carabinieri di Cassano D'Adda per costituirsi. "L'ho uccisa" - cosi pare abbia detto agli agenti il soggetto. Ai militari, dopo aver verificato la veridicità delle affermazioni dell'uomo, non è restato altro da fare se non arrestarlo con l'accusa di omicidio e condurlo presso la casa circondariale di San Vittore.

Vittima uccisa con un fucile a pompa

Secondo i primi riscontri investigativi pare che la vittima sia stata uccisa con un fucile a pompa calibro 12. L'arma era regolarmente detenuta dalla donna. Ancora da chiarire i contorni del gesto sconsiderato dell'uomo: si ipotizza che alla base dell'omicidio ci possano essere stati motivi di gelosia. Il soggetto in questi giorni era ospitato proprio a casa della vittima, in quanto il posto di lavoro presso il quale egli quale lavorava, che si trova fuori dalla Lombardia, è stato chiusa temporaneamente a causa dell'emergenza sanitaria provocata dal nuovo coronavirus. Dalle prime ricostruzioni operate dagli inquirenti, pare che i due fossero soliti trascorrere insieme solo i weekend e solo a causa delle limitazioni agli spostamenti poste in atto dai recenti decreti ministeriali, la donna avesse deciso di farlo restare temporaneamente a casa sua.

Come già detto, quando i carabinieri hanno ascoltato la confessione dell'uomo si sono recati presso il domicilio in questione, dove hanno trovato la donna ormai priva di vita sul letto. Pare che il soggetto in questione abbia avuto in passato precedenti penali, quindi era una persona già nota alle Forze dell'Ordine.

Cittadina di Truccazzano sconvolta

La notizia di quanto accaduto si è sparsa immediatamente nella piccola cittadina lombarda, destando sconcerto tra i suoi abitanti. Nelle prossime ore sicuramente si potranno conoscere ulteriori dettagli su quanto accaduto in quell'abitazione di Truccazzano. La Rai riferisce che tra i due la tensione aumentasse di giorno in giorno, in quanto lei avrebbe manifestato la volontà di volerlo lasciare.

Le liti, e forse la convivenza forzata a causa del Covid-19, avrebbero fatto precipitare la situazione. Entrambi erano originari di un paesino della Sicilia: poi si sono incontrati molti anni fa nuovamente a Milano e da lì è cominciata la loro storia. Fino al tragico epilogo delle scorse ore.