Tutto il sistema industriale americano si è mobilitato per contribuire alla lotta al coronavirus. Dopo che il Presidente Trump, con un decreto urgente, aveva ordinato al colosso General Motors di produrre ventilatori, strumento indispensabile per l'assistenza ai contagiati da Coronavirus, adesso anche il patron di Tesla, Elon Musk, dopo una fase di scetticismo e diffidenza, è sceso in campo per dare il proprio supporto.

Infatti, dopo aver donato centinaia di ventilatori agli ospedali, la sua azienda ha rivisto la linea di produzione, concentrandosi proprio su questi importanti dispositivi sanitari.

In un video pubblicato su YouTube è possibile vedere come gli ingegneri di Tesla stiano lavorando su apparecchiature elettroniche, e si può seguire tutta la procedura per arrivare al completamento di un ventilatore. Per realizzare il dispositivo, i tecnici stanno sfruttando il sistema di infotainment e il software che gestisce il computer di bordo della berlina Tesla Model 3, opportunamente modificato.

La parte meccanica, invece, è costituita da un serbatoio d'aria collegato ad una camera di miscelazione dell'ossigeno. Infine, per modificare e seguire i parametri di miscelazione, respirazione e ossigenazione è presente un touch-screen. Ovviamente non mancano le critiche di chi considera questo gesto un'operazione di marketing.

Il Presidente degli Stati Uniti può ricorrere al Defense Production Act

Il Presidente degli Stati Uniti può far cambiare le attività produttive americane. Infatti può appellarsi al Defense Production Act. Si tratta di una legge emanata nel 1950 durante la guerra di Corea che permette alla Casa Bianca di imporre alle aziende di modificare la produzione in caso di emergenza nazionale.

Il testo contiene altre due sezioni principali. Il Presidente può stabilire i meccanismi (come regolamenti, ordini o agenzie) per allocare materiali, servizi e strutture per promuovere la difesa nazionale, e al contempo può controllare l'economia civile in modo che i materiali scarsi, critici e necessari allo sforzo di difesa nazionale siano disponibili per le esigenze di difesa.

Tesla non si sbilancia sui tempi di consegna dei ventilatori

Gli ingegneri dell'azienda californiana sono stati piuttosto cauti circa il periodo in cui dovrebbe essere completata la produzione dei ventilatori. Infatti hanno dichiarato che c'è ancora molto lavoro da fare. Tuttavia, osservando le immagini pubblicate su YouTube, sembra che i lavori siano già in una fase avanzata, dunque non è da escludere che i tempi non siano poi così lunghi.

Apple produrrà visiere per gli operatori sanitari

Intanto, anche Apple ha deciso di unirsi alle altre importanti aziende americane per fornire il proprio apporto nella battaglia al coronavirus. Il Ceo Tim Cook ha annunciato su Twitter che è già cominciata la produzione di visiere protettive per il personale sanitario, al ritmo di un milione a settimana.