In questi giorni critici le piattaforme social sono diventate ancora di più la grande voce del popolo che, in qualche modo, sente l’estremo bisogno di condividere e comunicare, metodo palliativo per alleviare le sofferenze di un ritiro domiciliare forzato. Tra un pasto e l’altro siamo tutti iperconnessi come non lo siamo mai stati. Ci sono dirette Facebook ovunque e con chiunque, le pagine dei quotidiani online scottano e i siti di cucina esplodono. In questo scenario tendente al grottesco anche il Presidente Conte sembra cavalcare questa linea di comunicazione con molteplici dirette ad orari a volte anche strampalati.
Il conto della crisi sarà salatissimo
Nella vita reale, però, le aziende rischiano di chiudere, le persone iniziano a non mangiare, mascherine e ventilatori in alcuni casi sono rimasti bloccati dalla burocrazia, il sito dell'Inps è crollato sotto le urgenti richieste di sussidi. E adesso tocca fare i conti con numeri devastanti e un futuro incerto, nebuloso e spettrale. “Andrà tutto bene” ci dicono, ma ne siamo davvero sicuri?
In questo cataclisma sociale ed economico c’è, però, una figura che scala le classifiche dell’appeal nazionale e impazza nei profili di molti: il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
Il popolo italiano sente il bisogno di figure politiche serie?
Il dubbio che sale è quello che, dopo gli anni di Renzi e Salvini, i quali utilizzavano e utilizzano ancora metodi di comunicazione plateali, enfatici, teatrali, o insomma, in qualche modo non troppo istituzionali, il popolo del bel Paese, senta la mancanza di una figura che racchiuda in sé i canoni della serietà politica.
Così, offuscati da una situazione di emergenza, siamo arrivati a giudicare un Presidente del Consiglio non tanto per le scelte, non tanto per le decisioni, non tanto per la visione politica a lungo termine, ma semplicemente e superficialmente dai modi, dalla liturgia e dall’istituzionalità di determinati comportamenti. I meriti, oltre all'eleganza, sono quelli di aver creato il cosiddetto modello italia.
Un modello che però deve fare i conti con un numero di morti davvero elevato.
Le scelte sono sempre difficili, soprattutto durante situazioni critiche, e giudicare è opera di molti, in questo momento storico, però, esaltare l'operato del Presidente Conte è quantomeno prematuro.
I leader vengono ricordati per le vittorie
È bastato qualche emozionante discorso a reti unificate alla nazione davanti alle bandiere dell’Unione Europa e dell’Italia, dove annunciava di rimanere uniti (come se ci fosse un’alternativa) per far diventare Conte un personaggio dai contenuti forti e dalle visioni spiazzanti. Con questo non si vuole negare come il galateo istituzionale sia importante, ma non dimentichiamoci mai che i veri leader vengono ricordati solo ed esclusivamente per le proprie vittorie.