Oggi, lunedì 18 maggio, per la prima volta dall'inizio dell'epidemia di Coronavirus, la Asl di Pescara ha registrato zero nuovi casi. Un risultato senza dubbio positivo considerato che, solo pochi giorni fa, come riportato da 'Abruzzo Live', la Regione era stata considerata una sorvegliata speciale, in quanto caratterizzata da una probabilità intermedia/alta di aumento di trasmissione. Il Ministero della Salute e l’Istituto superiore di sanità, infatti, avevano registrato un incremento del dato relativo all'incidenza settimanale, che in pratica valuta quanti contagi si sono verificati su 100mila abitanti in sette giorni.

L'Asl di Pescara registra zero contagiati da coronavirus

Fino a ieri, domenica 17 maggio, in Abruzzo erano stati registrati 3.186 casi positivi al Covid-19. Di questi, 5 facevano riferimento all'Asl di Pescara. Oggi, lunedì 18, invece, Pescara, la città che ha sempre riportato i numeri maggiori (le sue strutture, infatti, sono considerate, punto di riferimento per l'intero territorio regionale) segna dopo intere settimane, quota zero contagiati. L’odierna inversione di tendenza rappresenta una grande novità ed è sicuramente un buon segno che induce un cauto ottimismo.

Ricordiamo che la diagnosi, come riportato dal portale ufficiale della Regione, si basa sui test eseguiti nei laboratori di riferimento di Pescara, dal laboratorio dell’ospedale dell’Aquila, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo e dall’Università di Chieti.

Solo sette nuovi contagiati da coronavirus in Abruzzo

Nelle ultime 24 ore, in Abruzzo, sono stati analizzati 1.260 tamponi e, di questi, solo 7 - ossia lo 0.5% sul totale - sono risultati positivi alla Covid-19. In proposito, il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale alla Sanità, ha precisato che 6 casi sono stati segnalati dalla Asl Lanciano-Vasto-Chieti (dove preoccupa un focolaio che si è creato a Vasto dopo che alcune persone hanno preso parte a un rito funebre nel vicino Molise), mentre 1 solo caso è stato riportato dalla Asl di Teramo.

Come si evince dal bollettino sanitario, si è registrata una piccola diminuzione dei pazienti ricoverati in malattie infettive. Oggi, sono 191, due in meno rispetto a domenica; nello specifico, i pazienti, si trovano negli ospedali dell’Aquila (18), in provincia di Chieti (79), in provincia di Pescara (81) e in provincia di Teramo (13).

Rimane invariato, invece, il dato dei ricoveri in terapia intensiva: 6 pazienti in totale (2 in provincia di Pescara e Teramo, 1 in provincia dell’Aquila e in provincia di Chieti). Tuttavia, va però tenuto presente che il dato riguarda semplicemente la presa in carico dei pazienti e, dunque, può non coincidere necessariamente con la loro residenza anagrafica.

In isolamento domiciliare, infine, rimangono 1.216 persone (-7 rispetto a domenica). Nel numero dei casi positivi sono stati compresi anche i 388 pazienti deceduti da inizio emergenza sanitaria. Incoraggianti anche i risultati relativi ai dimessi e ai guariti. Oggi, sono stati 392 (+13 rispetto alla giornata precedente).