È arrivato nella serata di martedì 5 maggio un aggiornamento del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri da parte del Ministero dello Sviluppo Economico per riaprire già da oggi, mercoledì 6 maggio, i negozi di vendita e manutenzione di biciclette. Il Governo ha preso questa decisione, sollecitata più volte e da più parti, al fine di fare ripartire questo settore e promuovere allo stesso tempo l'utilizzo di mezzi alternativi rispetto all'automobile. La decisione era molto attesa da parte degli operatori che possono finalmente riprendere le proprie attività dopo lo stop forzato.
Negozi di biciclette, da mercoledì 6 maggio possono riaprire la saracinesca
Dopo settimane nelle quali si sono susseguiti appelli e petizioni varie, da oggi, mercoledì 6 maggio i negozi di biciclette tornano ad essere ufficialmente aperti sia per le riparazioni che per la vendita di nuovi mezzi. A informare tutti ci ha pensato una nota sul sito del Ministero dello sviluppo economico. Dopo un confronto tra il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli e quello dell’Economia Roberto Gualtieri, si è decisa la riapertura di diverse attività commerciali come il commercio di natanti e di biciclette; il noleggio di autocarri, veicoli pesanti, e macchinari. E ancora le attività di conservazione di opere d’arte e i servizi di toelettatura degli animali.
Il provvedimento, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, rappresenta una correzione in corso d'opera che riconosce il ruolo di un settore. Ed è sinonimo di recepimento delle tante richieste degli operatori del settore e dell'associazione nazionale ciclo, motociclo accessori.
Ora il settore attende l'ufficializzazione degli incentivi agli acquisti annunciati dal Governo
Il prossimo passaggio molto atteso ora da tutto il settore è l'ufficialità del provvedimento degli incentivi all'acquisto annunciato dalla ministra dei Trasporti Paola De Micheli. una misura che darebbe di certo un grande impulso dopo mesi di chiusura forzata.
Al momento si parlerebbe di un bonus di 200 euro ma che potrebbe essere anche incrementato a 500 per l'acquisto di monopattini elettrici, e-bike, biciclette, biciclette a pedalata assistita e hoverboard e per il noleggio di mezzi in sharing. Il provvedimento varrebbe per i residenti nelle città con più di 60 mila abitanti e quelli delle aree metropolitane. Anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala e la sindaca di Roma Virginia Raggi, hanno evidenziato, nelle settimane scorse, l'importanza di investire sulla bicicletta come mezzo di trasporto alternativo e sulla mobilità ciclabile per non vedere il traffico privato andare alle stelle. In programma in molte realtà italiane l'estensione dei chilometraggi delle ciclabili stesse.