Doveva essere un weekend all'insegna del relax per Angelo Belluscio, barista in un locale di Calusco (Bergamo). Terminato l'isolamento per la pandemia da Covid-19, il 47enne, separato, avrebbe dovuto passare due giorni assieme alle figlie. Angelo ha deciso di fare con loro una gita a Cornate d'Adda, partendo con un camper sull'alzaia, la strada che corre lungo la riva dell'Adda. Angelo è andato con la bambina più piccola di nove anni su un isolotto a poca distanza da Esterle, nota centrale idroelettrica.

L'isolotto è collegato alla riva tramite un ponticello.

La figlioletta di Angelo Belluscio è improvvisamente scivolata, cadendo nel fiume. Papà Angelo è morto soccorrendola. La figlia è stata salvata grazie all'intervento di un camionista romeno, Ursut Sorin. Ursut, residente da 18 anni a Cornate, è marito e padre di famiglia. Quel giorno stava pescando assieme a un amico. Ursut sapeva quanto il fiume fosse pericoloso e, notando Angelo e sua figlia che rischiavano di annegare nell'Adda, si è gettato in acqua insieme al suo cane per soccorrerli.

Angelo Belluscio: la testimonianza di Ursut

Dopo essere scivolata nel fiume, la figlioletta di Angelo Belluscio si è spaventata per le correnti che la stavano portando via dal suo papà, gridando al genitore di tirarla fuori.

L'uomo si è immediatamente gettato in acqua per soccorrerla ma, a causa della forte corrente dell'Adda, si è subito trovato in difficoltà anche lui. Tramite alcune dichiarazioni riportate da Grand Hotel, Ursut ha parlato del suo intervento per tentare di salvare Angelo e la figlioletta: "Ho sentito delle grida, ho pensato a gente che stesse scherzando.

Poi ho visto la bambina e il suo papà e ho capito. So quanto possa essere pericoloso il fiume e mi sono gettato in acqua e dietro di me il mio cane".

È stato risucchiato in un gorgo

Ursut Sorin è riuscito ad avvicinarsi ai due malcapitati. Angelo Belluscio, a quel punto, ha spinto la piccola verso Ursut che è riuscito ad afferrarla.

Ursut, il cane e la figlia di Angelo sono riusciti a tornare a riva, seppur stremati. Non è accaduto lo stesso per Belluscio, trasportato via dalle correnti dell'Adda e risucchiato in un gorgo. La figlioletta, disperata, si è lanciata di corsa lungo la riva cercando il papà.

Ursut Sorin l'ha bloccata, prendendola in braccio e portandola accanto al camper in attesa dei soccorsi e soprattutto della madre della piccola. Dopo che mamma e figlia si sono riabbracciate, è intervenuto anche il personale del 118 per le opportune cure sulla minorenne. Ursut si è invece unito alla squadra di volontari per la ricerca di Angelo Belluscio. Alle 12:00 del giorno dopo, i cadavere del 47enne è stato trovato sulla spiaggetta in località Villa Paradiso. I funerali dell'uomo si sono svolti il 24 giugno nella chiesa parrocchiale di Cornate D'Adda.