I carabinieri della compagnia di Mesagne hanno notificato presso la casa circondariale di Brindisi un nuovo provvedimento di custodia cautelare nei confronti di D.G.S. 46enne residente a Mesagne ma di fatto domiciliato a Tuturano, frazione che ricade all'interno del Comune di Brindisi. Il provvedimento scaturisce dalla stessa richiesta di aggravamento avanzata dai militari in occasione del suo arresto in flagranza di reato giorno 11 novembre 2019. In quell'occasione, il soggetto, venne trovato in possesso presso la sua abitazione di materiale per il confezionamento e la lavorazione di sostanze stupefacenti.

Al termine degli accertamenti di rito, il 46enne venne condotto presso il carcere del comune capoluogo.

In casa sua trovati oltre 300 grammi di marijuana

All'epoca i carabinieri eseguirono una perquisizione domiciliare presso l'abitazione del D.G.S. I militari dell'Arma trovarono 306 grammi di marijuana contenuti in un vasetto di vetro. L'oggetto contenente la droga si trovava dietro ad un forno a microonde. Unitamente a ciò l'uomo fu trovato anche in possesso di 1 grammo di hashish. Agli inquirenti non restò altro che condurre in carcere il 46enne, che già all'epoca si trovava in regime di arresti domiciliari sempre per reati simili. La notizia della notifica del nuovo provvedimento cautelativo è riportata dai media locali della provincia, come Brindisi Report e la testata giornalistica Brindisi Time.

Non è la prima volta che i militari eseguono un'operazione del genere all'interno del territorio in questione. Diverse volte i carabinieri e le Forze dell'Ordine in generale sono intervenute in territorio di Tuturano per contrastare la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti. In questi ultimi anni poi, tutto il territorio salentino è divenuto importante crocevia di questi traffici illeciti.

Indagini serrate in tutta la provincia

L'ordinanza della nuova misura cautelare a carico dell'uomo è stata emessa dalla Corte d'Appello di Lecce. Non è escluso che nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori particolari su questa vicenda, si attendono quindi ulteriori riscontri investigativi. La notizia è stata ripresa da diversi media locali come la testata giornalistica Brindisi Report.

Già a metà dello scorso mese di maggio i carabinieri della stazione di Tuturano eseguirono un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un 31enne del posto, accusato sempre di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane dovrà scontare 4 anni, sei mesi e un giorno di reclusione nel carcere di Brindisi. In quest'ultimo caso i reati commessi dal 31enne risalirebbero ad un arco temporale compreso tra il 2015 e il 2018.