Con lo scoccare della mezzanotte, il 3 giugno in Italia è cominciata la cosiddetta fase 3 della gestione dell'emergenza nuovo Coronavirus. Le regioni hanno riaperto agli spostamenti, dunque gli italiani potranno viaggiare senza essere sottoposti a particolari condizioni, senza autocertificazioni.

I presidenti delle Regioni hanno comunque la facoltà di emettere singole ordinanze per rafforzare ulteriormente i controlli volti alla tutela della salute pubblica. Tra i primi esponenti del governo ad intervenire sulla riapertura degli spostamenti interregionali c'è stato Luigi Di Maio.

Il ministro degli Affari esteri ha scritto su Facebook: "Quella di oggi è una data molto significativa, da oggi infatti gli italiani potranno muoversi liberamente in tutto il paese. Questo è anche un messaggio importante di rassicurazione che diamo come Italia al mondo intero".

Confermato il controllo della temperatura corporea

Tra le restrizioni ancora in vigore in questa fase 3 per contrastare l'epidemia di nuovo coronavirus, ci sono il divieto di assembramento, l'obbligo della mascherina nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico e sui mezzi di trasporto, e la distanza di sicurezza.

I viaggiatori che si recheranno ai porti, nelle stazioni ferroviarie o negli aeroporti, verranno sottoposti alla misurazione della temperatura corporea che non dovrà superare i 37,5 gradi.

La maggioranza delle regioni ha preferito non introdurre ulteriori limitazioni, mentre alcune come Sardegna e Puglia hanno incrementato i rispettivi controlli.

Registrazione obbligatoria in Sardegna

Il governatore della Regione Sardegna Christian Solinas ha dovuto rinunciare all'idea del passaporto sanitario e ha optato per una registrazione obbligatoria per chi intende sbarcare o atterrare sull'isola, a prescindere dal luogo di provenienza.

Con un'ordinanza, firmata in tarda notte, Solinas ha introdotto un questionario da compilare online sul sito della Regione o attraverso l'app Sardegna Sicura. Fino al 12 giugno la registrazione si potrà effettuare anche manualmente a bordo. Una copia della ricevuta dovrà essere allegata al documento d'identità e alla carta d'imbarco.

Christian Solinas ha inoltre annunciato che prossimamente emanerà un'ulteriore ordinanza che punterà ad incentivare - su base volontaria - l'esecuzione di specifici test ai passeggeri in arrivo in Sardegna. Coloro che accetteranno di sottoporsi a questi controlli otterranno dei voucher spendibili all'interno della regione.

Auto-segnalazione in Puglia

L'ordinanza n.245 firmata dal presidente Michele Emiliano prevede che i viaggiatori in arrivo in Puglia debbano compilare il modello di auto-segnalazione disponibile sul sito istituzionale della Regione. Le persone dovranno inserire il luogo di provenienza e il comune di destinazione e, in più, per 30 giorni dovranno conservare l'elenco dei luoghi visitati e delle persone incontrate durante il soggiorno.

Inoltre si consiglia di scaricare l'app Immuni che sarà attiva da lunedì 8 giugno.

L'auto-segnalazione non va compilata se ci si sposta per esigenze lavorative, per ragioni di urgenza e per motivi di salute.