Tragedia sulle montagne valtellinesi. Una ragazza di soli 24 anni, Marika Pagani, ha perso la vita precipitando in un dirupo durante un'escursione in solitaria sul Corno Dombastone, nel territorio di Sondalo (in provincia di Sondrio). A dare l'allarme sono stati i genitori ed il fidanzato della vittima.

La notizia della morte di Marika ha scosso l'intera comunità di Valdisotto, dove la giovane risiedeva. Come ha riportato la sezione di Cronaca Nera di Sondrio Today, per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto, il magistrato di turno ha aperto un'inchiesta e disposto l'autopsia sul corpo della giovane.

L'escursione sul Corno Dombastone

Marika viveva con la famiglia a Oga Sopra Bormio, frazione di Valdisotto, comune dell'Alta Valtellina in provincia di Sondrio. Diplomata all'Istituto Alberghiero, da qualche anno, lavorava nella vicina Bormio, come commessa del reparto ortofrutticola del superstore Sigma Le Corti. Nella mattinata di giovedì 18 giugno, approfittando, di una giornata di riposo, Marika, aveva deciso di fare un'escursione in montagna ed aveva raggiunto Sondalo, sempre in provincia di Sondrio, per salire sul Corno di Dombastone.

Il Corno di Dombastone, che raggiunge i 2.623 metri di quota, appartiene al Gruppo montuoso Sobretta-Gavia (Alpi dell'Ortles) e rappresenta l'ultima e la più bassa cima della lunga dorsale che si staglia sulla sinistra orografica della Val di Rezzalo.

Forse Marika ha sbagliato sentiero

Nel tardo pomeriggio di giovedì, i genitori ed il fidanzato di Marika, non vedendo rientrare la ragazza e non riuscendo a mettersi in contatto con lei, hanno dato l'allarme e hanno iniziato le ricerche. L'auto della giovane è stata subito individuata e, dopo alcune ore di ricerche, gli uomini del Soccorso alpino della VII Delegazione di Valtellina - Valchiavenna e del nucleo Sagf della Guardia di Finanza di Bormio, hanno individuato il corpo della giovane commessa a a valle di un costone, in un canalone a 2.400 metri d'altitudine.

Secondo una primissima e ancora frammentaria ricostruzione, la ragazza è precipitata per circa 50 metri dopo essere scivolata lungo il percorso. Non si esclude che Marika, grande appassionata di montagna, possa aver sbagliato sentiero ed essersi ritrovata in una zona particolarmente impervia e pericolosa (anche per via della pioggia che, nei giorni scorsi, è scesa).

I carabinieri del comando stazione di Sondalo (dipendenti dalla compagnia di Tirano, coordinata dal capitano Luca Rossi), dopo i rilievi del caso, hanno provveduto, su disposizione della procura di Sondrio, a trasferire il corpo della 24enne in obitorio: nei prossimi giorni, il medico legale, eseguirà l'autopsia.