In queste ore sui social network ha fatto il giro del web l'immagine di uno scontrino emesso da un bar situato ai Giardini Reali di San Marco a Venezia. Il documento commerciale presenta infatti il conto di 21 euro per un cappuccino e una spremuta d'arancia. L'episodio si è verificato nella giornata di ieri, 2 giugno. Secondo quanto riportano i media locali, l'avventore del bar è un veneziano che lavora in zona e che ieri, visto anche il giorno di festa nazionale, ha deciso di concedersi una pausa. L'uomo, di cui non sono state rese note le generalità, si è recato con un amico al bar per fare colazione, ma quando è arrivato il conto sullo scontino ha visto una cifra davvero inaspettata.

Il cliente: 'Mi sono sentito male quando ho visto lo scontrino'

La Voce di Venezia ha raccontato l'accaduto sulle sue pagine online, riuscendo anche ad intervistare il cliente. Lui stesso ha raccontato di essere arrivato al bar insieme all'amico: volevano consumare al bancone, ma il personale li ha informati che non si poteva sostare in piedi a causa delle restrizioni imposte per contenere la pandemia provocata dal nuovo coronavirus. I due si sono quindi accomodati al tavolino. Dopo aver consumato la colazione è arrivato lo scontrino, sul quale erano riportati i prezzi sia della spremuta che del cappuccino: la prima è costata 12 euro, mentre il secondo 9 euro. "Una cifra spropositata, mi son sentito male quando ho visto lo scontrino” ha dichiarato amareggiato il cliente.

Il veneziano ha inoltre spiegato che non era la prima volta che andava in quel caffè, dove ha consumato cibi e bevande sempre stando in piedi al bancone. Questa volta però non si aspettava che i prezzi ai tavolini fossero addirittura triplicati.

Il titolare del locale: 'I prezzi sono trasparenti'

Sulla vicenda è intervenuto subito il titolare del locale, che ha spiegato che i prezzi sono assolutamente trasparenti nel bar situato ai Giardini di San Marco.

Il responsabile ha chiarito che non si è trattato di una fregatura, spiegando ai giornalisti che, di norma, un normale caffè al banco nel bar in questione costa 1,50 euro. Se lo si prende seduti il prezzo raggiunge i sei euro, e così vale anche per le altre bevande. Il responsabile del locale, che è una donna, ha speso anche qualche parola di conforto per il dipendente che ha emesso lo scontrino, sostenendo che non ha fatto altro che il suo lavoro.

"Dipendiamo direttamente dall'azienda, a cui dobbiamo fare riferimento" ha concluso rammaricata la responsabile del bar. I Giardini di San Marco sono stati riaperti lo scorso novembre dopo un periodo di restyling, questo in modo da poter restituire ai veneziani un angolo di verde pubblico.