Una piccola ma importante riforma del Codice della Strada è contenuta nel Decreto Semplificazioni, dove sostanziali novità attendono automobilisti, ciclisti e pedoni nei centri cittadini. Le critiche non si sono fatte attendere dall'opposizione; Roberto Rosso, deputato di Forza Italia, non è stupito dall'atteggiamento perseguito dal Movimento 5 stelle che ha inserito (e ci ha già provato in passato) una riforma simile all'interno del testo di un decreto che nulla ha a che vedere primariamente col codice della strada.

Autovelox fissi

Potremo ben presto veder comparire una miriade di autovelox in tutte le 'zone 30' delle città e dei centri urbani; l'unica autorizzazione di cui il Comune dovrà obbligatoriamente tener conto per l'installazione sul proprio territorio sarà quella del Prefetto.

Il provvedimento in questione è stato aspramente criticato per via della sua eccessiva durezza e chiara tendenza a voler aumentare vertiginosamente gli incassi provenienti dalle multe.

Multe anche dai netturbini ma con alcune limitazioni

I dipendenti delle società addette alla raccolta dei rifiuti vedono un importantissimo ampliamento dei propri poteri che però abbisognano di essere analizzati nel dettaglio. Le multe potranno infatti essere elevate dai netturbini solo se un mezzo intralcia il regolare svolgimento del proprio lavoro. Inoltre, tali multe potranno essere elevate esclusivamente da lavoratori che non hanno precedenti penali e sono stati formati attraverso dei corsi specifici.

Grandi novità per i ciclisti

Le nuove regole del Codice della Strada prevedono una maggiore tutela per i ciclisti che saranno ora protetti maggiormente. Le principali novità possono essere riassunte nei seguenti 4 punti:

  • Negli incroci le biciclette hanno la precedenza sugli altri mezzi;
  • Le biciclette potranno percorrere alcune strade 'contromano': quest'ultime sono state ribattezzate come 'corsie ciclabili a doppio senso ciclabile'. Le strade che potranno essere oggetto di questa importante agevolazione per i ciclisti saranno le zone con limite di velocità a 30 km/h e le già diffusissime Zone a Traffico Limitato (ZTL)
  • Nel Codice Della Strada viene introdotta la cosiddetta 'strada urbana ciclabile' a carreggiata unica, dove il limite massimo di velocità fissato è di 30 km/h. In questa strada, i velocipedi hanno sempre la priorità sugli altri mezzi, e le auto che vogliano effettuare un sorpasso devono farlo con estrema attenzione a una velocità ridottissima.
  • Nascono le corsie 'bici-bus' che consentiranno il transito di bici a patto che non vi siano reti tramviarie nelle immediate vicinanze; la larghezza minima della carreggiata per consentirne il transito è di 4.3 metri.

Maggiore tutela anche per i pedoni

Saranno istituite delle 'zone scolastiche' in prossimità degli edifici scolastici, le quali saranno segnalate appositamente con zone di 'inizio' e 'fine'.

In questa fattispecie verrà limitata o esclusa la circolazione, la sosta o la fermata di tutte o alcune categorie di mezzi con modalità che verranno definite nelle singole fattispecie dalle autorità locali.