È stato ritrovato senza vita Piero Giorgi, 68 anni da compiere tra poco, scomparso dalla periferia di Roma sabato 24 ottobre. A darne la triste notizia sono stati i familiari. "Papà non c'è più" ha scritto la figlia Amarilli su Facebook postando anche una fotografia dell'adorato genitore. Del caso di Cronaca Nera, nei giorni scorsi, si era a lungo occupata la trasmissione "Chi l'ha visto?", in onda ogni mercoledì sera su Rai 3. La redazione del programma, nelle scorse ore, ha confermato sui suoi canali ufficiali, il ritrovamento del corpo.
Il ritrovamento di Piero Giorgi
Piero Giorgi, infermiere in pensione è stato rinvenuto da un meccanico della zona e da due inviati di "Chi l'ha visto?", Marina Borrometi e Marco Monti, intorno alle 17 di martedì 2 novembre. Il ritrovamento è avvenuto in una zona boschiva, ricoperta da fitta vegetazione, a Casal Bernocchi, frazione di Roma Capitale appartenente al territorio del Municipio Roma X), vicino ad Acilia. Il corpo del 68enne, da quanto si evince, era in un fosso in via Brunone Bianchi. Proprio in quella zona, l'uomo, era stato ripreso, dalle telecamere di una pizzeria, il giorno della scomparsa.
Sul posto, come da protocollo, sono subito giunti, gli uomini della Polizia di Stato ed i familiari per effettuare il riconoscimento.
Come riferito dalla Questura di Roma, il corpo di Piero Giorgi era già in avanzato stato di decomposizione; il medico legale, dopo un esame superficiale, ha rilasciato una prima valutazione precisando che non vi sarebbero segni evidenti di violenza e che la data decesso potrebbe coincidere con quella della scomparsa. Tuttavia, solo in seguito ad ulteriori accertamenti si potrà stabilire con con precisione le cause della morte.
L'anziano potrebbe aver avuto un malore, oppure potrebbe essere rimasto vittima di un incidente.
La scomparsa di Piero Giorgi
Piero Giorgi, disabile (non udente) ed affetto dal morbo di Parkinson, viveva con la famiglia nel quartiere Axa (zona Malafede), tra via Cristoforo Colombo e via Ostiense, nella borgata di Acilia. Intorno alle 16:30 di sabato 24 ottobre era uscito di casa, vestito con una tuta grigia, senza portare con sé né i documenti, né la mascherina né i suoi farmaci.
I familiari, disperati, avevano subito dato l'allarme presentando denuncia di scomparsa alle forze dell'ordine e lanciando accorati appelli via social ed in tv. "Se strilli forte forse ti sento - aveva dichiarato disperata la figlia- provaci papà, perché non può finire tutto così".
Le ricerche avevano coinvolto parenti ed amici dell'uomo, ma anche sconosciuti che avevano preso a cuore la sua vicenda. Persino l'Atac, come riporta Fanpage.it, si era mobilita per ritrovarlo. Giorgi, infatti, era stato visto in piazza Eschilo, non lontano dalla fermata delle linee 016 e 709 e, per questo, si era ipotizzato che potesse essere salito su un autobus.