Sarah B., ex fidanzata ventenne di Alberto Maria Genovese, risulterebbe indagata nell'inchiesta che vede protagonista l'imprenditore di origine partenopea. La giovane, secondo l'accusa, sarebbe stata presente durante alcuni abusi avvenuti a Ibiza lo scorso luglio. Del caso di cronaca nera si sta occupando la Procura di Milano.
La ex fidanzata di Genovese potrebbe essere stata presente a Ibiza
Dopo l'arresto di Alberto Genovese, avvenuto lo scorso 6 novembre, altre ragazze si sarebbero fatte avanti e avrebbero denunciato per violenze l'imprenditore digitale.
Attualmente, l'uomo, risulta indagato per abusi su un'aspirante modella 18enne e per il presunto stupro di una 23enne avvenuto sull'isola di Ibiza.
Secondo alcune testimonianze ora agli atti Sarah B., giovanissima ex fidanzata di Genovese, potrebbe aver preso parte alle violenze avvenute sull'isola spagnola. Secondo quanto si apprende, infatti, una giovane, che dopo i fatti che hanno portato al fermo del manager si è presentata agli inquirenti, avrebbe raccontato che durante una vacanza alle Baleari, l'imprenditore e la sua ex compagna, l'avrebbero invitata ad andare nella loro camera di Villa Lolita (la residenza affittata da Genovese per le vacanze) per farsi delle strisce di coca.
"Io li ho seguiti - ha ammesso la giovane - e avevo chiesto se potevo prendere la 2CB.
Loro hanno acconsentito e io ci sono andata". Poi, però, ha precisato: "Da quando sono entrata nella stanza e ho tirato una striscia di stupefacente di colore rosa, che io credevo fosse 2CB, non ricordo più nulla".
Un'altra ragazza che, a suo dire, avrebbe subito, sempre a Ibiza, un tentativo di violenza alla trasmissione Ore 14 di Raidue ha affermato: "Non voglio che si dica che è stata la droga che lo ha confuso e neanche che la fidanzata non sapeva visto che c’era".
Le accuse contro la ex fidanzata di Genovese
Per compiere i necessari accertamenti, gli inquirenti, nelle scorse ore, hanno indagato Sarah B. In particolar modo, alla giovane, verrebbe contestato il concorso nella violenza e nella cessione di droga. La ragazza, non sarebbe stata presente solo nelle testimonianze di diverse ragazze presenti ai party di Genovese, ma potrebbe essere stata anche ripresa dalle telecamere di sicurezza installate nelle stanze dell'imprenditore e dai device dell'uomo.
Il procuratore aggiunto Letizia Mannella e la pm Rosaria Stagnaro, in questi giorni, non si starebbero limitando ai fatti di Milano ed Ibiza, ma starebbero indagando anche su altri presunti episodi di abusi e cessione di droga. Precisiamo che per questo tipo di reati le indagini possono andare avanti anche semplicemente d'ufficio (ossia senza denunce) e, di fatto, porteranno all'iscrizione di Alberto Genovese nel registro degli indagati per altri presunti abusi.
Sarah, invece, stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, dopo l'arresto dell'ex compagno, avrebbe chiuso tutti i suoi profili social e si sarebbe rivolta a un avvocato.