Procedono le indagini sulla scomparsa di Peter Neumair e Laura Perselli. Nelle scorse ore la Procura di Bolzano ha iscritto nel registro degli indagati Martina, l'amica di Benno Neumair. L'accusa nei suoi confronti è quella di favoreggiamento, ma si tratterebbe, come ha precisato il legale della giovane l'avvocato Federico Fava, di una semplice formalità. Benno, supplente trentenne di matematica, è sospettato di aver ucciso i genitori - svaniti nel nulla la sera del 4 gennaio - e di averne occultato i corpi. Sul caso di cronaca nera stanno indagando i pm altoatesini Igor Sacco e Federica Iovene.
L'amica di Benno in Procura
Nonostante l'avvocato di Benno Neumair negli scorsi giorni abbia puntualizzato che il suo assistito non ha una "fidanzata fissa", il giovane insegnante con la passione per il culturismo, da qualche mese starebbe frequentando Martina, una commessa di origine argentina sua coetanea. Spesso, da quanto si apprende, si ferma a dormire da lei, a Ora (piccolo centro ad una ventina di km da Bolzano). E così, stando alla ricostruzione degli inquirenti, ha fatto anche il 4 gennaio.
Nella mattinata di oggi, domenica 24 gennaio, Martina ha deciso di presentarsi spontaneamente in Procura a Bolzano con i vestiti che Benno indossava la sera in cui i suoi genitori sono scomparsi. Al pm - dichiarandosi estranea ai fatti - ha quindi consegnato una felpa, tre t-shirt, un paio di pantaloni e un paio di calzini ed ha riferito che il giovane era arrivato da lei poco dopo le 22 e si era fatto una doccia.
Lei, per cortesia, gli aveva preso gli abiti - che a suo dire non erano sporchi e non presentavano macchie di sangue - e li aveva messi in lavatrice. All'alba del 5 gennaio, poi, l'insegnante aveva fatto ritorno nella sua abitazione di via Castel Roncolo, a Bolzano, indossando un "cambio".
Indagata l'amica di Benno
Gli indumenti consegnati da Martina agli inquirenti, come da protocollo, sono stati repertati e inviati al laboratorio dei Ris di Parma.
La Scientifica, nei prossimi giorni provvederà a sottoporli ad esami tecnico-scientifici. Nelle scorse ore, a sorpresa, la Procura ha deciso di indagare la giovane commessa. Nel fascicolo a suo carico si è ipotizzato il reato di favoreggiamento. Tuttavia, da quanto è emerso, Martina sarebbe del tutto estranea alla scomparsa della coppia e l'iscrizione nel registro degli indagati sarebbe un atto dovuto.
Secondo l'avvocato Fava, il procedimento sarà archiviato a breve. Il legale ha poi sottolineato che la sua assistita, provata e spaventata dagli eventi, sta collaborando con i magistrati in maniera piena e spontanea.
Intanto, anche oggi sono continuate le ricerche dei corpi di Laura Perselli e del marito Peter Neumair. Le operazioni si stanno concentrando nelle acque del fiume Adige tra il ponte Ischia-Frizzi e la diga di Mori. Nel frattempo, gli investigatori stanno vagliando la posizione di Benno: oltre a ricostruire i suoi spostamenti, stanno passando al setaccio il suo pc e gli altri device di sua proprietà.