Un uomo di 56 anni ha picchiato la sua compagna di sei anni più giovane. Il soggetto ha trascinato la donna per la casa tirandole i capelli. Lei non è riuscita a sopportare l'ennesimo maltrattamento da parte del suo aguzzino, chiamando i carabinieri. I militari, intervenuti sul posto, hanno provveduto a fermare l'uomo, salvando la sua vittima che in quel momento stava tentando ancora di difendersi dalla sua furia. L'episodio è avvenuto a Catania, all'interno di un appartamento dove la coppia abitava. Il 56enne è al momento accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

Catania, donna maltrattata dal compagno: lei chiama i carabinieri

L'allarme era stato lanciato venerdì 29 gennaio. La vittima di maltrattamenti, originaria delle isole Mauritius, ha contattato le forze dell'ordine chiedendo aiuto in maniera concitata. La telefonata è stata, tuttavia, bruscamente interrotta. Fortunatamente, l'operatore della sede centrale è riuscito lo stesso a localizzare la 50enne, richiedendo l'attivazione di una pattuglia di carabinieri. I militari sono dunque riusciti a raggiungere l'abitazione della donna. Una volta arrivati sul posto, hanno sentito le grida della vittima, che stava tentando di difendersi dalle violenze del suo aguzzino. I carabinieri sono infine riusciti a fermare l'uomo portandolo in caserma.

Disposti nei suoi confronti gli arresti domiciliari presso un'altra abitazione. La malcapitata, nonostante lo choc per le violenze subite, è riuscita a mantenere sufficiente lucidità per raccontare ai carabinieri cosa le fosse accaduto.

Lo aveva lasciato

Alle forze dell'ordine la vittima di maltrattamenti ha raccontato che lo scorso anno aveva deciso di porre fine alla relazione con il 56enne dopo tre anni in cui lei avrebbe vissuto sulla sua pelle diversi episodi di maltrattamenti da parte del compagno.

Da quel che si evince, la donna non avrebbe mai raccontato delle lesioni subite per mantenere una sorta di stabilità in famiglia. Dopo l'addio da parte della ex, l'uomo non si sarebbe rassegnato, ma si sarebbe presentato sul posto di lavoro di lei, pregandole di tornare insieme.

La sera dello scorso 29 gennaio, la 50enne sarebbe stata immotivatamente accusata dall'uomo di averlo tradito.

Con tale presunto l'uomo l'avrebbe prima offesa pesantemente, per poi aggredirla tirandole i capelli e buttandola su un tavolino di vetro. In seguito, l'uomo avrebbe minacciato la compagna con una posata da cucina. La vittima, a quel punto, ha provato a difendersi con una padella, per poi chiedere aiuto ai carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale di Catania, che sono giunti in suo aiuto.