Un’assurda sfida estrema organizzata su TikTok, uno tra i social network preferiti dai giovanissimi: una bimba di soli 10 anni è ricoverata da mercoledì 20 gennaio nel reparto Rianimazione dell’ospedale pediatrico “Giovanni Di Cristina” a Palermo, dove è stata portata dai genitori dopo aver subito un arresto cardiocircolatorio, dovuto a un prolungato stato di asfissia. Le ragioni del malore della piccola sono davvero incredibili: la bambina si sarebbe stretta una cintura intorno al collo per partecipare alla “Black Out Challenge”, una prova di resistenza che sembra essere diventata virale su TikTok.

Il cuore della bimba avrebbe smesso di battere per alcuni interminabili minuti, prima che le manovre di rianimazione effettuate dal personale sanitario avessero effetto: tuttavia le condizioni della paziente restano molto serie.

Si indaga su quanto accaduto alla bimba

La polizia di Palermo, che indaga sull’accaduto, ha posto sotto sequestro il telefono cellulare utilizzato dalla piccola. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti la bimba avrebbe deciso di partecipare alla sfida, che sul social è chiamata anche “hanging challenge”: la competizione prevede di sottoporsi a una prova di resistenza, che consiste nel passare più tempo possibile con una cintura stretta al collo. La bambina avrebbe seguito i vari passaggi indicati: si sarebbe stretta la cinta intorno alla gola, prima di rimanere asfissiata.

A quel punto si sarebbe ritrovata priva di forze, finendo per terra. Non appena i genitori si sono accorti di quanto accaduto alla piccola, l’hanno liberata dalla cintura, e l’hanno immediatamente accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico palermitano.

La bimba versa in condizioni molto gravi

La piccola paziente è ancora in pericolo di vita: il suo quadro clinico sin da subito è apparso nella sua gravità.

I medici avrebbero eseguito una serie di esami, tra cui un elettroencefalogramma, nella speranza che il prolungato arresto cardiocircolatorio non abbia provocato danni irreparabili all’organismo della bambina. Nel frattempo la direzione sanitaria del Di Cristina ha fatto sapere di essere in continuo contatto con le forze dell’ordine e con i magistrati che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, chiarendo tutti gli aspetti della tragedia.

La prova di resistenza a cui ha partecipato la bimba

Questa assurda vicenda è partita dalla voglia della piccola vittima di divertirsi con i propri amici, attraverso un social network. TikTok è infatti molto amato dai bambini e dagli adolescenti, anche se il suo utilizzo si va diffondendo rapidamente anche tra gli adulti. La piattaforma consente di realizzare video creativi, spesso ideati per partecipare a delle sfide tra gli utenti, che si filmano mentre si mettono alla prova, nella speranza di far divertire i propri “seguaci” e attirare sempre più pubblico. Tra le varie competizioni che hanno appassionato i giovanissimi negli ultimi tempi, pare sia diventata virale anche la pericolosa Black Out Challenge, che consiste nel dimostrare di essere capaci di resistere il maggior tempo possibile con una cintura stretta intorno al collo.