Vicenda spiacevole quella accaduta a Palermo sabato 27 marzo. I tecnici del Soccorso alpino Speleologico Siciliano, stazione Palermo-Madonie, sono stati derubati da un raid di ladri a Mondello-Valdesi. I volontari erano nelle falesie di monte Pellegrino intenti a portare avanti una complessa esercitazione. Purtroppo, finita la loro giornata, sono ritornati presso le proprie auto trovandole rotte e senza le borse al proprio interno. Immediata la denuncia al commissariato di Polizia di Mondello.

I ladri rubano attrezzature e vestiario

I ladri in azione nel palermitano, che hanno derubato i tecnici del Soccorso alpino, hanno rubato una cospicua refurtiva.

Dopo aver scassinato un fuoristrada di servizio della stazione e due auto dei volontari intenti a seguire l'esercitazione, hanno portato via quattro zaini pieni di attrezzature tecniche e del vestiario. Tutti gli strumenti e gli indumenti utilizzati dai soccorritori alpini hanno un alto valore e quelli derubati dal raid di ladri ammontava almeno sui mille euro. Sulla vicenda è stata sporta la denuncia al commissariato di Mondello. I dirigenti del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, hanno commentato il gesto ritenendolo inqualificabile. Tutti i volontari del soccorso alpino sono impegnati in complesse esercitazioni per salvare quante più vite umane possibili. Vedersi rapinati in questa maniera è un duro colpo.

Inoltre, la maggior parte delle attrezzature e del vestiario utilizzati sono a spese dei volontari stessi. Quindi un danno economico non indifferente.

Le attività del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico è una sezione nazionale del Club alpino italiano, che opera in completa autonomia.

Questo corpo si occupa di soccorrere le persone infortunate, in pericolo di vita o a rischio evoluzione sanitaria. Sono impegnati nella costanza ricerca di persone disperse e al recupero dei caduti nel territorio montano e in quello nazionale di competenza. Contribuiscono alla prevenzione e alla vigilanza degli infortuni. Sono sempre pronti ad intervenire in caso di calamità naturali, in accordo con gli esperti della Protezione Civile.

Inoltre svolgono un ruolo di collaborazione con il Servizio Sanitario Nazionale e con le squadre del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Per richiedere il loro intervento deve essere effettuata una chiamata al numero d'emergenza 118, dando tutte le informazioni utili possibili, quindi specificando il luogo in cui ci si trova, che sia in montagna o in una grotta e all'occorrenza fornire anche utili dettagli per l'intervento dell'elisoccorso.