M. M. è la bambina di 8 anni, sequestrata il 13 aprile 2021 da tre uomini a Les Poulières, Vosgi, a est della Francia, al confine con la Germania. I sequestratori hanno ammesso l’addebito, confessando agli organi di polizia, che il rapimento era stato orchestrato dalla ventottenne L.M., madre della bambina. I tre rapitori sono schedati dai servizi e risultano vicini all'estrema destra, nonché ai movimenti ‘survivalisti’, fazioni pronte a eventuali emergenze sanitarie e situazioni catastrofiche. Madre e figlia al momento risultano irreperibili.
I tre sequestratori si erano recati presso l’abitazione della nonna materna di Mia
Nel dettaglio, i tre sequestratori si erano recati presso l’abitazione della nonna materna di Mia, alla quale era stata affidata la bambina dal tribunale, dichiarando di essere dei servizi sociali e portando via la piccola. Venivano bloccati a Parigi e condotti alla centrale di polizia. M. M., secondo gli organi inquirenti, potrebbe essere stata consegnata alla madre, scomparsa da casa da mercoledì 14 aprile. A L.M., considerata pericolosa e irresponsabile per la figlia, era stato vietato di vedere la piccola da sola. "La donna si è sempre rifiutata di collaborare coi servizi sociali, volendo vivere ai margini della società", ha dichiarato il procuratore che svolge le indagini.
"L., già a gennaio 2021, aveva manifestato la volontà di voler far perdere le proprie tracce, partendo con un camper". La notizia è stata diffusa da BFM-TV, che ha menzionato gli organi inquirenti che stanno svolgendo le indagini. M., tuttora, non è stata ancora trovata: è probabile, secondo gli organi di polizia, che la bambina sia in compagnia della madre.
I tre rapitori sono schedati dagli organi di polizia e vicini a fazioni di estrema destra
I tre uomini, bloccati dalla polizia nelle scorse ore, risultano essere criminali noti alle forze dell’ordine nonché schedati perché vicini all'estrema destra e ai movimenti survivalisti, fazioni pronte a intervenire in casi di situazioni catastrofiche ed eventuali urgenze sanitarie con formazioni sanitarie, mediche e di sopravvivenza.
Sempre a detta di BFM-TV, i tre sequestratori farebbero parte di una fazione che ha tra i suoi obiettivi principali quello di “far crollare la Repubblica”.
Il Ministero della Giustizia aveva chiesto di non divulgare le fotografie di M.M.
Sul profilo ufficiale Twitter del Ministero della Giustizia francese si legge che “la bambina non è stata ancora trovata, ma le sue fotografie non dovrebbero essere divulgate. Le indagini continuano. Grazie per il vostro aiuto”. Quindi gli organi inquirenti al momento hanno revocato l'allarme per sequestro di persona della piccola.