Nelle scorse ore, sono emersi nuovi dettagli sul caso legato alla scomparsa di Denise Pipitone. Intervenuta a Storie Italiane nella puntata di lunedì 14 giugno, l'ex PM di Mazara del Vallo Maria Angioni ha dichiarato di avere rintracciato una ragazza molto somigliante alla figlia di Piera Maggio. A detta dell'ex magistrato, se la donna - oggi sposata e con una bambina - non fosse Denise, probabilmente si tratta di una gemella.

Il racconto dell'ex magistrato

Maria Angioni, 17 anni fa, indagò sulla scomparsa di Denise Pipitone da Mazara del Vallo.

La donna arrivò nel comune siciliano, un mese dopo la sparizione della figlia di Piera Maggio. Oggi, Angioni è un giudice, ma da quando è stato riaperto il caso ha deciso di seguire alcune piste per scovare la verità.

Intervenuta a Storie Italiane, programma condotto su Rai 1 da Eleonora Daniele, l'ex PM ha spiegato di avere ritrovato la bambina ormai donna con una figlia e un marito. La diretta interessata ha confermato la sua versione anche nella puntata de La Vita in Diretta: "La ragazza non è Italia, è una persona benestante". Come raccontato da Angioni, l'età di questa ragazza sarebbe compatibile con la figlia di Piera Maggio. Ma non solo, dalle foto sarebbe evidente la somiglianza con Denise: "O è lei o è una sorella gemella".

Infine, il giudice ha spiegato: "Non ha idea di essere stata rapita".

Smentita la segnalazione di Mino Infante

Nel talk estivo di Rai 2, Milo Infante ha raccontato che la pista seguita dall'ex PM di Mazara del Vallo risalirebbe ad un uomo megrebino. Quest'ultimo, in passato, sarebbe stato più volte ritenuto inattendibile perché definito un mitomane.

A La Vita in Diretta, Maria Angoini ha precisato che non c'entra nulla l'uomo menzionato da Infante. Sebbene la giudice abbia ammesso di avere ricevuto più volte delle segnalazioni da tale Ahmed, ha ribadito l'esistenza di una nuova pista. Secondo il pensiero dell'ex PM, Denise sarebbe stata sistemata in una famiglia che ha avuto contatti con i suoi rapitori.

Angioni si è detta certa della segnalazione.

La reazione di Piera Maggio

Piera Maggio, dopo l'ennesima segnalazione sulla scomparsa della figlia Denise, ha affidato il suo pensiero ai social. In un post pubblicato su Facebook, la donna ha parlato di "cautela" e "buon senso". Inoltre, ha confidato di non essere riuscita a fare l'abitudine con il dolore.

In seguito alle parole dell'ex PM Angioni, è intervenuto anche il legale della famiglia Maggio. Giacomo Frazzitta ha invitato tutti ad utilizzare "cautela". L'avvocato ha spiegato che nel momento in cui vengono riportate delle segnalazioni non veritiere, queste possono risultare di ostacolo alla Procura di Marsala.