Continuano ad alimentarsi di ora in ora le tensioni tra la Russia e la NATO. Nella giornata di ieri, giovedì 24 febbraio, il Presidente russo Vladimir Putin ha annunciato con un discorso alla nazione l'inizio della guerra in Ucraina. La comunità internazionale occidentale ha subito condannato l'azione russa, con UE e Stati Uniti che hanno annunciato delle pesanti sanzioni economiche ai danni della Russia. Dal canto suo Mosca - in una conferenza stampa della portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova - ha lanciato una nuova minaccia: un eventuale ingresso di Svezia e la Finlandia nella NATO porterebbe a possibili "conseguenze politiche e militari".

'La sicurezza di alcuni Stati non dovrebbe essere scaturita a scapito della sicurezza altrui'

La conferenza stampa è stata trasmessa anche da SkyNews UK e il video di Maria Zakharova ha avuto oltre 300.000 vilualizzazioni online. Nel frattempo, il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg ha annunciato una nuova riunione tra i membri per continuare a discutere sulle possibili mosse da fare per fermare l'avanzata della Russia. Nel corso di questa riunione, Stoltenberg ha invitato a partecipare anche Finlandia e Svezia, che però non sono membri dell'organizzazione.

Azione, questa, che non è piaciuta per niente alla Russia che, dunque, ha scelto di rispondere per mezzo della portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova.

Quest'ultima, durante un briefing, avrebbe ammonito i membri NATO ricordando loro come "la sicurezza di alcuni Stati non dovrebbe essere scaturita a scapito della sicurezza altrui".

Finlandia pronta a presentare domanda per NATO se ci fossero problemi di sicurezza nazionale

La portavoce russa, dunque, ha fatto intendere come l'eventuale adesione di Svezia e Finlandia alla NATO verrebbe valutata dal presidente russo, Vladimir Putin come una grave minaccia alla sicurezza del suo stato.

Intato, la prima ministra finlandese Sanna Marin, nelle scorse ore ha dichiarato in una riunione del parlamento che il paese scandivano è pronto a presentare domanda per entrare nella NATO qualora per la nazione si presenti un problema legato alla "sicurezza nazionale".

In attesa di capire ciò che accadrà, l'Unione Europea è in procinto di mettere in atto nuove sanzioni ai danni della Russia. In particolare, nell'agenda dei leader europei vi sarebbe l'idea di congelare gli assett europei di Vladimir Putin e del Ministro degli Esteri Sergei Lavrov: a rivelarlo è stato il Financial Times.