Tragedia in provincia di Agrigento. Madre e figlio sono stati trovati senza vita nella loro abitazione di Favara. Inizialmente si pensava all'ipotesi del malore della donna, ma ora gli investigatori stanno seguendo altre piste. Entrambi infatti sono morti per un colpo di pistola. A ritrovare i corpi senza vita è stato il vicino di casa che ha allertato subito i familiari.

Tragedia in provincia di Agrigento

Resta per ora da chiarire il movente dei due corpi senza vita ritrovati lo scorso mercoledì sera a Favara, in un appartamento sito in via Bachelet.

Il corpo di Antonia Volpe è stata rinvenuta poco distante dal cadavere del figlio Angelo Maria. Secondo le prime ipotesi degli inquirenti, l'uomo si sarebbe tolto la vita sparandosi con una pistola detenuta illegalmente. In seguito però gli investigatori hanno cambiato idea, dopo aver avuto i risultati degli accertamenti condotti dal medico legale.

Madre e figlio infatti sarebbero morti entrambi a causa di un colpo di pistola. A dare l'allarme è stato un vicino di casa, che ha sentito il rumore dello sparo ed ha deciso di avvisare i familiari. Sul caso di Cronaca Nera indaga ora la Procura di Agrigento.

Il ritrovamento dei corpi

I due sono morti per un colpo di pistola sparato da distanza ravvicinata.

Per questo motivo ora la Procura di Agrigento sta indagando per il reato di omicidio. Scartata per il momento l'ipotesi del suicido dell'uomo, un impiegato di 52 anni, e del conseguente malore della donna che non avrebbe retto al gesto tragico commesso dal figlio e sarebbe così morta d'infarto.

A dare l'allarme nel pomeriggio di mercoledì è stato il vicino di casa, allarmato dal rumore della pistola.

Sono stati allertati subito i familiari e a trovare i corpi è stato poco dopo l'altro figlio della donna. Il corpo senza vita dell'anziana signora è stato trovato sul divano della cucina rivestito da alcune coperte.

Le indagini degli inquirenti

Appena entrato in casa, l'altro figlio della donna ha trovato i corpi senza vita del fratello e della madre 83enne.

Subito dopo sono arrivati i soccorritori del 118 insieme ai carabinieri di Favara. Con l'esame condotto dal medico legale è diventata più concreta la pista dell'omicidio. E proprio questa pista sta seguendo la Procura di Agrigento, coordinata dal procuratore aggiunto Salvatore Vella.

Si ipotizza al momento un caso di omicidio-suicidio che sarebbe maturato tutto in un contesto familiare, ma la Procura non esclude le altre piste. L'anziana sarebbe stata uccisa con un colpo di pistola: durante l'esame autoptico è stato trovato sul suo corpo un foro di uscita e di entrata all'altezza del petto. In queste ultime ore i carabinieri ascolteranno diverse persone, inclusi familiari e conoscenti delle due vittime, al fine di ricostruire i fatti e stabilire l'esatta dinamica dell'accaduto.