Nella mattinata di oggi, martedì 14 giugno, è stato ritrovato il corpo di Elena Del Pozzo. La bimba, 5 anni da compiere a luglio, non è stata rapita da tre uomini armati e incappucciati all'uscita dell'asilo di Tremestieri, in provincia di Catania, ma potrebbe essere stata uccisa dalla madre 24enne M. P.. La giovane, come riportato da diverse testate nazionali, avrebbe confessato e permesso il rinvenimento del corpo. I genitori della piccola e alcuni famigliari e amici, nella notte, erano stati sentiti, in caserma, per ricostruire l'accaduto. La notizia è stata confermata dal procuratore etneo Carmelo Zuccaro.

Il caso di Cronaca Nera aveva colpito molto anche Piera Maggio, la mamma di Denise Pitone, scomparsa all'età di 4 anni da Mazara del Vallo, Trapani. La donna, nella serata di ieri, sulla sua pagina Facebook, aveva lanciato un accorato appello: "Liberate Elena".

Ritrovato il corpo di Elena

La mamma di Elena, dopo aver ammesso tra le lacrime l'omicidio, ha fatto ritrovare il corpo senza vita della sua bambina. La donna, casalinga, nella tarda serata di ieri era stata convocata in caserma - insieme ad altri familiari - per essere ascoltata al fine di rintracciare eventuali elementi utili al ritrovamento della piccola. Messa sotto pressione dagli inquirenti, però, è crollata. Quindi, ha accompagnato i militari nel campo dove aveva nascosto il corpo senza vita della bimba.

La giovane madre, nella mattinata di oggi, accompagnata dai carabinieri, ha lasciato la sua casa di Mascalucia. Sulla vicenda, al momento, vige il massimo riserbo e non si conoscono ulteriori dettagli. Tuttavia, da quanto trapelato sembra che il corpo della bimba sia stato rinvenuto nei pressi di Piano di Tremestieri. Sul posto sono in corso i rilievi dei carabinieri del comando provinciale di Catania.

Il finto rapimento di Elena

Gli inquirenti, da quanto emerso, si sarebbero subito accorti che il racconto della 24enne non fosse del tutto veritiero. Elena, stando a quanto aveva riferito la madre, era stata portata via all'uscita dall'asilo, intorno alle 15 di ieri, in zona Piano di Tremestieri, lungo la strada tra Mascalucia e San Giovanni La Punta.

Mamma e figlia, secondo il racconto della donna, erano appena salite in auto, quando un'altra vettura le aveva raggiunte. M. aveva poi spiegato che tre uomini a volto coperto le avevano portato via la bambina. "Lei urlava - aveva denunciato agli inquirenti - ma l’hanno a caricata su un’altra auto e poi sono scappati". La donna, tuttavia, non aveva saputo indicare modello, colore o targa del mezzo.

Gli investigatori avrebbero fin da subito giudicato anomalo il rapimento di Elena anche perché i genitori - non conviventi - non avrebbero particolari disponibilità economiche tali da indurre a chiedere un riscatto. La procura di Catania, diffondendo in serata alcune foto recenti della bambina, aveva concentrato le ricerche nei dintorni di Mascalucia. Come da protocollo, però, si era provveduto ad allertare la Prefettura per coinvolgere le diverse forze dell'ordine non solo in Sicilia, ma in tutta Italia.