In Val Ferret (Val d'Aosta), un escursionista giapponese è stato ritrovato senza vita da una squadra di soccorritori dopo che un amico aveva dato l'allarme della sua scomparsa la sera prima. L'uomo, infatti, stava facendo un percorso, a una quota di circa 2.400 metri, fra il rifugio Bertone e il rifugio Bonatti, vicino a Courmayeur. In base a quanto emerso da una prima ricostruzione dell'accaduto, l'escursionista sarebbe morto perché sarebbe accidentalmente caduto in un'area piuttosto impervia della vallata, dopo essere precipitato per quasi cinquanta metri.

Oltre al Soccorso alpino, sul posto sono intervenuti anche il Corpo Forestale con visori con termocamera, la Guardia di finanza e i Vigili del fuoco. Dopo essere stato recuperata, la salma è stata trasportata a Courmayeur.

Escursionista giapponese trovato senza vita in Val Ferret: era caduto in un'area impervia

In Val Ferret, la vallata alpina che si trova nei pressi di Courmayeur, in Valle d'Aosta, un escursionista giapponese è stato ritrovato senza vita nella tarda mattinata di domenica 18 settembre, dopo diverse ore dalla sua scomparsa. Una squadra di soccorritori, nonostante le negative condizioni meteorologiche dovute al forte vento, era, infatti, impegnata nelle sue ricerche, dal momento che l'uomo, di circa trent'anni, che aveva organizzato un'escursione nella vallata, risultava disperso dalla sera di sabato 17 settembre.

A lanciare l'allarme era stato un amico, il quale non riusciva in alcun modo a mettersi in contatto con lui.

L'escursionista aveva raggiunto l'Italia, precisamente la Valle d'Aosta, per partecipare al Tor de Geans, la nota gara di corsa che si tiene ogni anno a settembre nella regione, ma si era poi ritirato, per ragioni non conosciute, dalla competizione.

La ricostruzione dell'accaduto da parte delle forze dell'ordine

In base a una prima e sommaria ricostruzione di quanto accaduto da parte delle forze dell'ordine, il 30enne stava seguendo un percorso, a una quota di quasi 2.400 metri, fra il rifugio Bertone e il rifugio Bonatti, vicino Courmayeur, quando è improvvisamente caduto sotto il Colle Battaglione Aosta, fuori dal sentiero.

L'escursionista sarebbe morto a causa del violento impatto su un'area rocciosa, dopo una caduta di quasi cinquanta metri.

In seguito al ritrovamento, oltre alla squadra del Soccorso alpino valdostano, sul luogo del tragico accaduto sono intervenuti anche il Corpo Forestale con visori con termocamera, la Guardia di Finanza di Entrèves, nonché i vigili del fuoco. Dopo essere stata recuperata, la salma dell'escursionista è stata trasportata all'obitorio di Courmayeur.