In Sardegna, nel Supramonte, durante una battuta di caccia è stato ritrovato un cadavere in stato di decomposizione. Secondo quanto fanno sapere gli inquirenti, i resti potrebbero essere quelli di Alessandro Zaniboni, un ingegnere friulano di 55 anni che era scomparso nell'estate del 2021. La certezza assoluta ci sarà solamente dopo i risultati del test del Dna.

Sardegna, trovato il corpo di un uomo nel Supramonte

La scorsa domenica è stato ritrovato un cadavere durante una battuta di caccia nel Supramonte. Dopo la segnalazione, sul posto sono accorsi prontamente i vigili del fuoco, insieme agli agenti del commissariato locale.

Secondo le prime indagini il corpo potrebbe essere di un ingegnere di Grado (Gorizia) di 55 anni che era scomparso dalla sua abitazione a Lotzorai lo scorso anno, nell'estate del 2021.

L'ingegnere lavorava nel settore delle piattaforme petroliere ed era giunto in Sardegna dal Friuli per lavorare a una commessa dell’Intermare di Arbatax. Secondo alcune ipotesi l'uomo sarebbe scomparso lungo il sentiero tra Bidonie e Codule, ma restano da chiarire ancora le dinamiche precise. Le ricerche dell'ingegnere si erano protratte per settimane ma non avevano portato a nessun risultato.

Intanto le forze dell'ordine hanno allertato la famiglia del tecnico, in attesa delle conferme ufficiali da parte del laboratorio di analisi.

La possibile identità della vittima

Al momento gli inquirenti sembrano propensi a credere che il corpo sia quello di Alessandro Zaniboni. L'ingegnere, il 25 luglio del 2021, infatti era scomparso dalla sua abitazione di Lotzorai e le forze dell'ordine avevano ipotizzato subito che si fosse perso durante un'escursione a piedi tra Bidonie e Codule.

La sua auto era stata ritrovata a circa 10 chilometri dalla sua casa e ciò aveva fatto pensare anche all'ipotesi di un incidente durante una passeggiata. Dopo che era stata recuperata la vettura, la polizia aveva condotto una serie di ricerche per rintracciare il tecnico, anche con l'aiuto del Soccorso Alpino, pompieri, finanzieri, insieme all'ausilio di unità cinofile e unità molecolari, droni ed elicotteri.

Dopo settimane però non erano state trovate tracce dell'uomo. Il ritrovamento di questo corpo senza vita della scorsa domenica riapre ora il caso. Per il momento non resta che aspettare i risultati del test del Dna sui resti rinvenuti.