La Guardia di Finanza starebbe indagando con un Nucleo speciale di polizia valutaria per effettuare acquisizioni per una nuova inchiesta sulla vendita del Milan quando passò dal fondo Elliott a quello RedBird [VIDEO].

L'indagine della Guardia di Finanza

L'indagine sarebbe stata avviata dalla Guardia di Finanza dopo la segnalazione di un esposto di un socio di minoranza del fondo Elliott, la società lussemburghese Blue Skye.

Il nucleo speciale starebbe investigando sull'eventuale appropriazione indebita, questo il reato che sarebbe contestato, mentre la causa sembrerebbe ancora intestata ad ignoti.

Il fascicolo della Procura di Milano

Il fascicolo dell'indagine sulla cessione del Milan è stato redatto dal pubblico ministero di Milano Giovanni Polizzi e dell’aggiunto Maurizio Romanelli; ad oggi risulterebbe essere a carico di ignoti con ipotesi di appropriazione indebita.

Secondo gli ultimi aggiornamenti al momento non risulterebbero persone indagate riguardo l'indagine sviluppata dalla Procura.

Le cifre della cessione del Milan

L'era RedBird è cominciata ufficialmente lo scorso agosto, con la cessione della società rossonera dal fondo Elliott alla società di Gerry Cardinale per una cifra vicina agli 1,2 miliardi di euro.

Il fondo di Elliott, guidato dall'investitore Paul Singer, ha mantenuto comunque due posti nel consiglio di amministrazione del Milan.

RedBird da tempo starebbe investendo sul mercato del calcio, avendo creato una una divisione specializzata per discutere gli investimenti nelle società sportive, sia in Europa che negli Stati Uniti.

Il fondo di Gerry Cardinale ha già acquisito alcune quote di partecipazione nel club spagnolo del Malaga e del Liverpool per un valore di circa 750 milioni di dollari.

In Francia il fondo RedBird controlla la società del Tolosa, con investimenti che hanno portato la squadra a tornare in un solo anno in Ligue 1.

La situazione odierna avviata lo scorso settembre

La situazione odierna è conseguenza di quanto accaduto lo scorso settembre, quando Blue Skye, accompagnata dai legali Maurizio Traverso, Emanuele Breggia e Federico Cerboni ha svolto un'udienza al tribunale civile di Milano.

Durante il dibattito Blue Skye, socio di minoranza di Elliott, avrebbe rinunciato al ricorso cautelare d’urgenza poichè la cessione della società si era già verificata, e questo avrebbe lasciato però pendente un procedimento civile contro Elliott riguardante un pegno tra le due società.

Blue Skye sembrerebbe lamentare la mancanza di informazioni sulla cessione societaria contestando una possibile condotta fraudolenta durante la vendita della società rossonera da Elliott a RedBird. di non aver mai avuto notizie sulla vendita e avrebbe quindi contestato una condotta fraudolenta ai loro danni dalla vendita della società rossonera da Elliott a RedBird.