Celeste Luiz non è Angela Celentano: il test del Dna eseguito sulla giovane modella venezuelana ha dato esito negativo. A renderlo noto è il legale della famiglia, l'avvocato Luigi Ferrandino. Angela scomparve nel nulla all'età di tre anni, durante una gita sul monte Faito, alle porte di Napoli, il 10 agosto 1996.
Il caso di cronaca è seguito ancora con grande attenzione dalla trasmissione di Rai 3 "Chi l'ha visto?". Proprio qualche giorno fa, mercoledì 15 febbraio, la conduttrice Federica Sciarelli, ha ripercorso la vicenda con i genitori della giovane.
La giovane venezuelana non è Angela Celentano
Qualche mese fa, lo studio legale Ferrandino, nella speranza di ritrovare Angela Celentano, ha preso in considerazione una nuova pista che ha portato, dopo i primi accertamenti del caso, al prelievo del Dna - e al confronto genetico - di Celeste Luiz. La giovane, residente in Venezuela, rassomiglia in maniera impressionante alla bimba scomparsa. Tant'è che come lei ha una voglia ed un neo sulla schiena.
Tuttavia, i test genetici sulla ragazza "attenzionata" non hanno dato i risultati sperati. L'avvocato Luigi Ferrandino, ha dichiarato: "Tra il Dna dei signori Celentano e quella della giovane donna purtroppo non c'è corrispondenza genetica". Il legale, che si è affidato alla consulenza del generale Luciano Garofalo, si avvale della collaborazione dall'avvocato Enrica Visconti e del social team della "Manisco World", associazione presieduta da Virginia Adamo che si occupa della ricerca delle persone scomparse.
I genitori di Angela Celentano continuano a sperare
I genitori della piccola Angela, Maria e Catello Celentano, nonostante l'ennesima delusione, non smetteranno di cercare la figlia, che quest'anno compirebbe 30 anni. Il padre ha dichiarato che, con la moglie e le altre due figlie, Rossana e Naomi, continuerà le ricerche. "Qualunque segnalazione meritevole d'approfondimento - ha precisato - verrà percorsa".
Poi, ha proseguito ringraziando tutti coloro che, in questi anni, li hanno aiutati. "Noi - ha concluso - non smettiamo di sperare di poter riabbracciare la nostra amata Angela. Per il momento, però, riteniamo di dover rimanere in silenzio e chiediamo rispetto".
Come riportano le cronache dell'epoca, Angela Celentano, la mattina del 10 agosto 1996, partecipò con i genitori a una gita sul Monte Faito, a Vico Equense in provincia di Napoli.
All'escursione, organizzata annualmente dalla locale Comunità Evangelica, presero parte una quarantina di persone. Ad accorgersi dell'improvvisa scomparsa di Angela, fu papà Catello che, intorno all'ora di pranzo, notò che la piccola non era più con gli altri bambini. L'ultimo a vederla, da quanto ricostruito, fu l'11enne Renato. Il ragazzino riferì di aver percorso un sentiero per riportare un pallone alla macchina e di aver rimandato indietro la bimba che lo stava seguendo.
