Il difensore centrale del Monza Armando Izzo è stato condannato per concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva. La sentenza è stata emessa dal tribunale di Napoli, che ha inflitto al giocatore una pena di 5 anni di reclusione.

Le accuse

I fatti per i quali Izzo è stato condannato risalgono a quando militava in Serie B nell'Avellino: la partita al centro della vicenda giudiziaria è Modena-Avellino, disputata il 17 maggio 2014. Al riguardo, scrive il pm nei capi d'accusa, "Armando Izzo avrebbe accettato la promessa di una somma di denaro quale compenso al fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione predetta".

L'accordo illecito, secondo quanto emerso dalle indagini, venne stipulato il 14 maggio 2014, ovvero sia tre giorni prima dell'incontro Modena-Avellino. Izzo è stato invece assolto dall'accusa di avere commesso illeciti dello stesso tipo relativi al match Avellino-Reggina, disputato il 25 maggio 2014 (stesso campionato).

Il Comunicato del Monza: 'Vicini ad Armando'

Appresa la notizia, anche il Monza ha stilato e diffuso un comunicato ufficiale prendendo posizione su quanto stabilito dalla VI Sezione Penale del Tribunale di Napoli: "AC Monza ha appreso che il proprio tesserato Armando Izzo è stato condannato in primo grado per concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva. AC Monza esprime totale vicinanza e supporto ad Armando, convinta della sua estraneità all’ambiente criminale.

Gli avvocati del calciatore sono delusi dalla sentenza e attendono di leggerne le motivazioni; dopodiché presenteranno appello".

Anche lo stesso Izzo ha preso posizione sulla vicenda evidenziando come una volta note, lui e il pull di legali leggeranno le motivazioni per poter poi presentare ricorso e ribaltare il verdetto.

Lo sfogo social di Armando Izzo

Su Instagram Izzo commenta così la sentenza: "Sono molto deluso dalla sentenza di primo grado. Sono stato assolto per non aver commesso il fatto nella partita Avellino - Reggina del 25 maggio 2014 ma vengo accusato di aver combinato la partita Modena - Avellino del 17 maggio 2014, una partita che non ho neanche giocato.

Leggerò le motivazioni con i miei avvocati e presenteremo appello. Credo nella giustizia e sono sicuro che verrà dimostrata la mia assoluta estraneità all’ambiente criminale. Ringrazio AC Monza e la mia famiglia, che mi sono sempre vicini. Non smetto di combattere!".

Il profilo di Armando Izzo

Armando Izzo è un calciatore italiano, nato a Napoli il 2 marzo 1992. Ha iniziato la sua carriera calcistica nel settore giovanile del Napoli dov'è rimasto fino al 2011. In seguito, ha giocato in varie squadre italiane di Serie A e B tra cui Avellino, Genoa e Torino. Il giocatore è noto per le sue doti difensive. Calciatore fisico e aggressivo, sa leggere e anticipare i movimenti degli avversari. Autore di 10 reti in 227 partite disputate in Serie A, vanta 3 presenze nella nazionale maggiore italiana.