Il principe Harry e la moglie Meghan Markle sono rimasti illesi dopo essere stati coinvolti in un incidente automobilistico, che a molti ha ricordato quello drammatico che nel 1997 costò la vita a Lady Diana. Nella notte tra il 16 e il 17 maggio i due si trovavano a bordo di un taxi, insieme alla madre della duchessa del Sussex, Doria Ragland: la coppia stava cercando di sfuggire a diversi fotografi. Secondo il loro portavoce ci sarebbe stato una specie di inseguimento, nel corso del quale si sarebbero verificate diverse collisioni con altri mezzi presenti in strada, che avrebbero coinvolto anche alcuni pedoni, nonché due poliziotti del dipartimento di New York.
Harry e Meghan avevano appena partecipato a una serata di gala, svoltasi allo Ziegfield Theatre di Manhattan, nel corso della quale Meghan ha ricevuto il premio “Woman of Vision”, per la sua attività a favore delle donne.
Le prime dichiarazioni della Polizia di New York sull’incidente che ha coinvolto Harry e la moglie
Secondo le prime indiscrezioni, data la ressa dei paparazzi, Harry e Meghan hanno preferito abbandonare il Suv che li stava portando via, per salire su un taxi, nel tentativo di sfuggire ai flash. Altri dettagli sulla vicenda sono arrivati dal locale Dipartimento di Polizia, che ha fatto sapere di aver assistito la squadra di sicurezza privata che normalmente ha il compito di proteggere i duchi del Sussex.
I tanti fotografi presenti avrebbero impedito di rispettare il percorso programmato per l’autovettura che ospitava Harry, la moglie e la madre di quest’ultima.
Tuttavia è stato chiarito che alla fine la coppia è giunta a destinazione, senza che ci siano stati feriti o arresti.
La fuga di Harry e Meghan dai fotografi
Il portavoce di Harry e Meghan ha però spiegato che il duca e la duchessa del Sussex sarebbero “estremamente sconvolti e scossi” per l’incidente, definito “quasi catastrofico”.
Secondo la stampa statunitense, la coppia avrebbe lasciato lo Ziegfield Theatre poco dopo le 22; a quel punto sarebbe incominciata una serie di inseguimenti, almeno quattro, che avrebbero coinvolto una dozzina di paparazzi.
La guardia del corpo che li accompagnava avrebbe fatto di tutto per riuscire a seminare i fotografi, senza però riuscirvi, A un certo punto i due, insieme alla madre di Meghan, hanno deciso di abbandonare il Suv e sono saliti su un taxi.
In seguito un cameraman avrebbe colpito un’automobile, mentre un altro avrebbe investito in modo non grave un agente di polizia. In particolare Doria, la madre di Meghan, sarebbe rimasta atterrita dal comportamento dei fotoreporter.
L’incidente che ha coinvolto Harry e la moglie ricorda quello tragico in cui morì Lady Diana
La premiazione di Meghan è stato il primo evento pubblico al quale la coppia – spesso al centro del gossip –ha partecipato dopo l’incoronazione del re Carlo III. In quell’occasione solamente Harry aveva lasciato gli Stati Uniti per recarsi alla cerimonia e rientrare dopo nemmeno 24 ore con un aereo privato, per poter così essere presente alla festa del figlio Archie, che ha compiuto quattro anni.
Una volta diffusasi la notizia di questo caso di cronaca, in molti hanno ricordato la tragica fine della madre di Harry, la principessa Diana, deceduta a Parigi il 31 agosto 1997 in circostanze analoghe, insieme all’allora fidanzato, l’imprenditore egiziano Dodi Al Fayed, e all’autista Henri Paul. Quella volta l’auto con a bordo Lady D fu inseguita da molti paparazzi, quando improvvisamente sbandò, mentre attraversava il tunnel nei pressi del Pont de l’Alma, e si andò a schiantare ad altissima velocità all’altezza del tredicesimo pilone. I due uomini morirono sul colpo, mentre Diana spirò poco dopo nell’ospedale dove era stata trasportata.