Venerdì 22 settembre 2023 è morto Giorgio Napolitano. Il Presidente emerito della Repubblica e senatore a vita aveva 98 e problemi di salute, da tempo era ricoverato alla clinica Salvador Mundi di Roma per un'operazione chirurgica per la dissezione dell'aorta.

Gli studi e la sua carriera politica

Nato a Napoli il 29 giugno 1925, Giorgio Napolitano intraprese gli studi il liceo classico Umberto I della sua città per poi spostarsi a Padova. Nel 1942 si diplomò al liceo Tito Livio e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza all'Università Federico II di Napoli.

In quegli anni si iscrisse al Guf (Gruppo universitari fascisti) locale e collaborò con il giornale IX Maggio, dove curò una rubrica di critica cinematografica e teatrale.

Nel 1945 entrò in contatto con il gruppo di comunisti napoletano e iniziò a far parte del Pci. Nel 1947 conseguì la laurea in giurisprudenza con tesi in economica Politica, intitolata "Il mercato sviluppo industriale del Mezzogiorno dopo l'Unità". Nel 1953 fu eletto per la prima volta deputato. Dal 1953 al 1996 è stato parlamentare consecutivamente dalla II alla XII legislatura, escludendo solo la IV.

Nel maggio 2006 fu proclamato presidente della Repubblica, come successore di Carlo Azeglio Ciampi. Il 20 aprile 2013 venne nuovamente eletto Presidente della Repubblica, diventando così il primo a essere confermato in carica per un secondo mandato.

Il 14 maggio 2015 si dimise ufficialmente dalla carica e divenne così senatore a vita.

I messaggi di cordoglio dei politici: da Paolo Gentiloni a Enrico Letta

Fra i personaggi politici che hanno espresso cordoglio per l'ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano c'è stato l'ex Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni con un tweet: "Con Giorgio Napolitano se ne va uno statista italiano e europeo.

Un uomo di sinistra al servizio delle istituzioni della Repubblica. È stato un privilegio conoscere da vicino la sua passione politica e il suo rigore intellettuale. Riposa in pace, Presidente, ci mancherai".

Anche il governatore della regione Campania Vincenzo De Luca ha voluto ricordare il senatore a vita così: "Con Giorgio Napolitano scompare una delle figure più eminenti della vita politica del nostro Paese, un esponente tra i più autorevoli della classe dirigente meridionale, espressione da sempre di una cultura riformista e meridionalista".

Infine, è arrivato il messaggio dell'ex presidente del consiglio Enrico Letta, che ha scritto: "Saluto commosso, tra infiniti e intensi ricordi, Giorgio Napolitano. Penso con ammirazione al suo appassionato servizio all’Italia e all’ideale europeo. Mi accompagneranno sempre i suoi insegnamenti, il suo esempio e il suo rispetto per le istituzioni, valore fondante della democrazia".