Sono questo venerdì 16 febbraio a Rende i funerali del giovane di 26 anni morto in un incidente stradale in Calabria, in provincia di Cosenza, nelle prime ore di martedì scorso. Nello scontro altre due persone sono rimaste ferite e sono state prontamente soccorse dal personale sanitario del 118.
Calabria, 26enne muore a causa di un incidente
Sono stati celebrati questo pomeriggio, venerdì 16 febbraio, nella Chiesa Gesù Misericordioso in Santo Stefano di Rende i funerali di Simone Virdò, il 26enne che è rimasto vittima di un incidente stradale in Calabria, precisamente lungo la statale 107, in località Malavicina, a pochi chilometri dal centro di Cosenza.
Il giovane stava viaggiando su una Fiat Idea che si è scontrata contro una Jeep Renegade. Secondo una prima ricostruzione, una delle due auto avrebbe sbandato e l'impatto con l'altro veicolo è stato inevitabile. L'incidente si è verificato intorno alla mezzanotte e mezza di martedì 13 febbraio.
Sul luogo è stato necessario l'intervento degli agenti della polizia stradale, del personale sanitario del 118 e del personale dell'Anas. Per mettere in sicurezza la zona sono intervenute anche alcune squadre dei vigili del fuoco del Comando di Cosenza e del distaccamento di Rende.
Il personale sanitario ha soccorso invece le due persone che nell'impatto sono rimaste ferite, che dopo essere state stabilizzate sul luogo sono state trasferite in ospedale.
Al momento non sono state rese note le loro condizioni di salute.
Gli agenti della polizia stradale hanno intanto fatto i rilievi di rito per poter stabilire l'esatta dinamica di quanto accaduto. La strada statale 107 nel tratto interessato dall’incidente è rimasta chiuso al traffico per alcune ore, fino al termine delle operazioni di soccorso.
La vittima lavorava in un negozio di telefonia e giocava a calcio a livello amatoriale
Simone Virdò era residente nel comune di Rovito, in provincia di Cosenza. Era un ragazzo piuttosto conosciuto perché lavorava nel negozio di telefonia Wind del centro commerciale Metropolis, inoltre era un giocatore di calcio amatoriale.
Sono tanti gli attestati di stima e di vicinanza che si stanno susseguendo in questi giorni dopo la diffusione della notizia della morte del giovane. Sui social si possono per esempio leggere commenti come: “Rimarrai sempre nei nostri cuori cugino bello. Riposa in pace, angelo mio".
