Lo scorso fine settimana a Motta Visconti, comune situato nella zona sud-ovest dell’hinterland di Milano, alcuni ciclisti sono stati multati dalla polizia locale per eccesso di velocità. I cicloamatori stavano pedalando lungo l’alzaia del Naviglio di Bereguardo, una strada che viene utilizzata dai mezzi di manutenzione dei canali, ma è anche ciclopedonale rispettando le indicazioni presenti sui cartelli. Per evitare possibile incidenti tra ciclisti, pedoni e altri mezzi, il consorzio Est Ticino Villoresi, che gestisce la strada, ha imposto un limite di velocità di 10 km/h.
Tale limite è stato superato da alcuni ciclisti, che sono stati così multati dalla polizia.
Ciclisti multati con il telelaser a Motta Visconti, il sindaco risponde alle proteste
Una delle prime multe è stata recapitata nella mattinata di domenica 28 luglio, quando la polizia locale, utilizzando lo strumento di rilevazione telelaser, assimilabile ai noti autovelox, ha rilevato un ciclista che andava ad una velocità di 32 km/h, ovvero 22 km/h in più rispetto al limite. Il cicloamatore è stato fermato dalla polizia e multato per eccesso di velocità, secondo le norme del codice della strada e dovrà pagare la relativa sanzione pecuniaria. La notizia della multa si è sparsa velocemente nel comune e alcuni cittadini hanno protestato, ritenendo questa sanzione non adeguata.
In merito alla vicenda si è espresso il sindaco di Motta Visconti, Primo Paolo De Giuli, che in un’intervista a MilanoToday ha spiegato come tali controlli sono giustificati per motivi di sicurezza e verranno quindi nuovamente ripetuti per dissuadere i ciclisti ad andare veloce. Il sindaco infatti ha sottolineato che l'alzaia è frequentata anche da bambini e anziani e potrebbero verificarsi degli incidenti.
De Giuli ha poi chiaramente invitato i cicloamatori a non utilizzare questa strada per allenarsi: “Capisco che queste persone si vogliono allenare, ma ci sono dei pezzi di strada dove possono andare forte, non qui”.
Le novità per i ciclisti nel codice della strada al vaglio del parlamento
Per la nuova revisione del Codice della strada è attualmente in corso l’iter legislativo del parlamento, con l’approvazione che è prevista per l’autunno.
Tra le nuove norme presenti ce ne sono anche alcune dedicate ai ciclisti. In particolare sono state definitive le modalità con cui possono viaggiare i ciclisti in base alle differenti tipologie di aree dedicate, ovvero: strada urbana ciclabile, corsia ciclabile, zona ciclabile e zona di attestamento ciclabile. L’altra importante modifica per i ciclisti riguarda la norma del sorpasso da parte dei mezzi motorizzati, con l’obbligo per le auto di mantenere una distanza di sicurezza laterale di almeno un metro e mezzo, dove le condizioni della strada lo consentano.