Nella città di Treviso, dove si è verificato un incidente che ha visto coinvolti un autobus che trasportava numerosi studenti e un Suv guidato da un anziano di 85 anni che a causa dell'impatto è morto sul colpo. Tra le ipotesi c'è anche quella del malore improvviso. Mentre per i ragazzi a bordo del mezzo pubblico si contano non si contano feriti lievi ma si registrano solo contusioni e una grande paura.
La ricostruzione della tragedia
Il sinistro si è consumato in località Piavon nel comune Oderzo in un orario di punta in cui il traffico è solitamente intenso per via degli spostamenti mattutini verso il copoluogo.
L'autobus, un mezzo di linea utilizzato per il trasporto scolastico, procedeva regolarmente in direzione del capoluogo con a bordo decine di studenti pendolari. Per cause ancora da accertare con precisione, l'auto, un Suv di grandi cilindrata, ha invaso la corsia opposta, forse per un malore del conducente, ed è entrato in collisione frontale con il pullman. L'impatto non ha lasciato scampo al conducente dell'auto 85 enne mentre i ragazzini, usciti dal tettuccio del bus, son stati feriti lievemente.
I soccorsi sono stati allertati immediatamente da altri automobilisti e dagli stessi operatori del bus. Sul luogo dell'incidente sono accorsi i vigili del fuoco, diverse ambulanze del Suem 118 e i carabinieri per i rilievi.
Feriti lievi tra gli studenti e la paura
Nonostante lo scontro frontale, fortunatamente la maggior parte dei ragazzi, a bordo del bus ha riportato solo lievi contusioni, escoriazioni e, soprattutto, un forte stato di shock. Alcuni studenti sono stati comunque trasferiti in codice verde presso l'ospedale Ca' Foncello di Treviso per accertamenti. Anche l'autista del mezzo pubblico è stato medicato sul posto e poi accompagnato in ospedale per le cure del caso e per l'espletamento degli accertamenti tossicologici di rito.
L'identità dell'uomo deceduto è stata confermata dalle autorità. La notizia ha destato grande cordoglio nella comunità locale.
Le indagini e la messa in sicurezza
Le forze dell'ordine hanno avviato un'indagine approfondita per chiarire la dinamica e le responsabilità del sinistro.
Al momento non si esclude nessuna ipotesi: un possibile malore, una distrazione fatale o l'alta velocità potrebbero essere tra le concause che hanno portato a questa tragedia. Anche se la prima ipotesi è quella più plausibile.
Il traffico sull'arteria stradale è rimasto bloccato per circa due ore, con deviazioni gestite dalla polizia locale per consentire le operazioni di soccorso, rimozione dei mezzi e i rilievi tecnici.