Il 1 marzo 2017 (ercoledì delle Ceneri) è cominciata la Quaresima, periodo di digiuno e astinenza che precede la Pasqua, secondo il Calendario cattolico romano. Per chi la osserva, è ora di salutare il Carnevale. Prima del Concilio Vaticano II, si trattava decisamente di un impegno da non sottovalutare.

Il mercoledì delle Ceneri, i venerdì e i sabati di Quaresima erano giorni di digiuno (un solo pasto e due piccole refezioni) e di astinenza (niente carne, né suoi estratti). Di "solo" digiuno erano tutti gli altri giorni feriali del periodo. E ciò con poche eccezioni, legate a età, lavoro, salute e condizioni economiche.

Queste regole, però, hanno portato anche allo sviluppo di una certa creatività culinaria.

Infatti, a esse si dovrebbe la nascita dei biscotti detti quaresimali, privi di grassi animali. Sono un piatto interregionale, nonché molto simili ai cantucci toscani. Qui, abbiamo scelto di presentarne la classica versione siciliana, data la buona fama della Sicilia in fatto di pasticceria. In questa regione, i quaresimali sono detti anche "pupatelli". Con ciò, auguriamo una dolce Quaresima 2017.

Ingredienti dei quaresimali

Forniamo qui gli ingredienti per 7 persone:

1) 1 kg di mandorle intere sbucciate;

2) 10 uova;

3) 1 kg di zucchero;

4) 3 albumi;

5) 1 kg di farina;

6) scorza di limone;

7) un pizzico di cannella in polvere.

Preparazione

1) Tostate le mandorle nel forno per circa 5 minuti. Estraetele e tritatene grossolanamente la metà. 2) Impastate la farina, le uova, lo zucchero la, scorza di limone, la cannella e le mandorle (sia quelle tritate che quelle intere), fino a ottenere un composto sodo. 3) Dividete l'impasto in strisce lunghe 6-7 cm circa e con uno spessore di 1,5 cm.

4) Disponete le strisce su una teglia rivestita con carta da forno, spennellandole con un uovo sbattuto. 5) Infornatele per 10 minuti a 200°; poi, toglietele dal forno e lasciatele raffreddare per 10 minuti. A questo punto, tagliate trasversalmente le strisce. Quindi, infornatele per altri 20 minuti a 150°. Una volta ultimata la cottura, lasciate raffreddare i quaresimali e serviteli.