Pochi conoscono le origini delle ricette eppure conoscere le origini di una ricetta permette di assaporarla al meglio. Secondo gli storici le "chiacchiere" hanno origine nell’epoca romana, infatti in quel periodo era abitudine cucinare dolci a base di uova e farina chiamati “frictilia”, fritti nel grasso di maiale. Venivano preparati per festeggiare i Saturnali, questa festa iniziava con grandi banchetti, sacrifici, in un crescendo che poteva anche assumere talvolta caratteri orgiastici; i partecipanti usavano scambiarsi l'augurio io Saturnalia, accompagnato da piccoli doni simbolici, detti strenne.

Alcune varianti della ricetta base sono delle versioni più salutari: è previsto, invece della cottura nello strutto, il ricorso alla frittura in olio oppure in forno, per "aiutare" i più attenti alla linea.

La ricetta

Ingredienti per circa 40 chiacchiere

  • 500 g Farina
  • 70 g Zucchero
  • 50 g Burro a temperatura ambiente
  • 30 g Grappa
  • 3 Uova
  • 1 Tuorlo
  • 6 g Lievito per dolci
  • 1 Baccello di vaniglia / una bustina di vanillina
  • 1 pizzico di sale fine

Ingredienti per friggere

  • olio di semi di arachidi / girasole q.b.

Per cospargere

  • Zucchero a velo o semolato (secondo la vostra preferenza)

Procedimento

1 - Versare in una planetaria la farina e il lievito precedentemente setacciati; aggiungere lo zucchero, il sale, le uova e il tuorlo sbattuti in precedenza, ed infine la grappa.

2 - Lavorare con la planetaria finchè non si amalgamano bene gli ingredienti.

3 - (da questo momento usare il gancio) Unire i semi della bacca di vaniglia e il burro poco alla volta finchè l’impasto non sarà ben incordato. Se l’impasto vi risulta troppo duro aggiungete un pochino di acqua ( circa 5/10 grammi)

4 - Lavorate con le mani l’impasto fino ad ottenere una palla, copritela con la pellicola e lasciarla riposare per una mezz’oretta

5 - Ultimo passaggio, il più importante.

E’ arrivato il momento di stendere la pasta con un tirapasta ( in alternativa se siete molto bravi potete farlo anche con un matterello); tirate la pasta fino ad ottenere uno spessore di circa 2 mm, o insomma più è sottile meglio è. Tagliatele a rettangoli e fate 2 tagli centrali sul lato lungo.

6 - Scaldate l’olio e immergete le chiacchiere nell’olio facendo attenzione a toglierle subito non appena raggiungo lo la doratura, solitamente con l’olio alla giusta temperatura (150-160 gradi) impiegano circa 20 secondi.

Una volta cotti cospargeteli con lo zucchero e buon appetito.

Si possono conservare fino a 2-3 giorni dentro ad un sacchetto di carta.

In alternativa alla grappa potete usare altri liquori come il rum, il marsala, il brandy, insomma quello che vi piace.