Dalla scorsa estate è possibile visitare a Bagnoregio (VT) un museo dedicato agli UFO. La cosa potrebbe sembrare strana, dato che di solito nei musei vengono raccolti ed esposti reperti e manufatti direttamente legati allo scopo dell'esposizione: reperti archeologici, opere d'arte, oggetti d'antiquariato, documenti storici ecc. Sebbene gli UFO ci facciano compagnia da più di sessant'anni, e sebbene (dicono) che qualcuno sia anche precipitato, non esistono oggetti, frammenti o reperti che possano essere direttamente legati ad essi e degni di esposizione.

L'UFO Museo di Bagnoregio - Messo in piedi da Giancarlo D'Alessandro è la testimonianza della capillare penetrazione dell'immagine UFO nei più svariati spazi dell'ambiente socio culturale attuale. Non esiste categoria merceologica che non abbia sfruttato l'immagine-UFO: ispirandosi alla forma, giocando sull'acronimo o veicolando messaggi nella più svariata natura. Gli UFO e gli alieni sono presenti fin dagli anni 50 nell'immaginario collettivo della nostra società e, come ha sostenuto Carl Sagan, sono diventati una immagine culturale dominante sia nell'ambito della cultura popolare che in altri ambiti ad essa collegati.

Il visitatore potrà osservare prodotti alimentari, giochi, giocattoli, gadget e souvenir, accessori per la telefonia, profumi e prodotti di bellezza, deodoranti per auto, accendini, lampade, accessori per la casa, oggetti di design, opere d'arte, accessori per la moda, indumenti, oggetti di uso quotidiano, francobolli, monete, campagne pubblicitarie, accessori per fumatori, radio, sveglie, album musicali, salvadanai, cartoline e biglietti augurali, penne e articoli di cancelleria...

in tutte queste categorie, merceologiche e non, gli UFO sono atterrati diventandone testimonial. E l'elenco potrebbe andare avanti quasi all'infinito.

Per non parlare della Stampa: giornali, quotidiani e riviste d'informazione hanno sempre "sbattuto l'UFO in prima pagina" privilegiandone spesso l'aspetto più sensazionalistico.

Non solo le riviste del settore ma anche quelle che trattano i più svariati argomenti hanno raffigurato gli UFO sulle loro copertine offrendo ai propri lettori le più disparate suggestioni. Ed anche in campo editoriale gli UFO sono apparsi sempre più spesso su saggi e libri di narrativa non specificatamente ufologica, testimoniando ancora una volta la diffusione dell'immagine UFO in ampi strati del contesto socio-culturale.

Gli UFO nella storia - Sin dagli anni '50 storie a fumetti e loro copertine hanno celebrato il tanto agognato contatto con esseri di altri mondi. Ben pochi sono i personaggi di fumetti che non abbiano interagito almeno una volta con i dischi volanti e i loro piloti, anticipando a volte temi e situazioni che puntualmente hanno trovato riscontro nei fatti della cosiddetta Ufologia reale. Una parte rilevante nell'affermazione dei principali luoghi comuni legati all'Ufologia è stata giocata dal Cinema, soprattutto quello di fantascienza ma non solo, che ha reso familiari scenari ed anche terminologie che sono naturalmente transitate nel parlare comune. Comunque la si voglia vedere nessuno può negare che l'invasione c'è e c'è già stata: gli UFO ci sono e ci accompagnano, da molto tempo, nel nostro quotidiano. Il museo si trova a Bagnoregio (VT) in via Vittori 22, l'ingresso è gratuito, ma si deve concordare la visita con una telefonata al 3356832143.