La domanda circola negli ambientiletterari già da qualche mese, ma è stato l’accorato appello di Roberto Savianosu La Repubblica del 21 febbraio che ha di nuovo sollevato un polverone sullascrittrice italiana più amata e conosciuta negli USA. Saviano come 'Amico della domenica', cioècome elettore dei candidati del premio Strega, può presentare insieme adun altro amico una candidatura e vorrebbepresentare la scrittrice napoletana. Nel suo articolo invita un altrovotante ad unirsi a lui e se qualcuno lo farà, lo sapremo negli prossimi mesi.Nel frattempo, la scrittrice Elena Ferrante continua a restare ostinatamente anonima.Le uniche persone che conoscono la sua vera identità sono i suoi ventennalieditori Sandro Ferri e Sandra Ozzola della casa editrice E/O e non hanno almomento nessun intenzione di venire meno al patto stretto con la Ferrante.
Quindila scrittrice continua a restare misteriosa e insieme al mistero aumenta la suapopolarità. Il suo romanzo, Storia della bambina perduta, è uscitoa novembre del 2014 ed è l’ultimo di una quadrilogia che ha come protagonistedue amiche di infanzia che, tra varie vicissitudini, intrecciano le loro vitefino alla vecchiaia ed alla scomparsa misteriosa di una delle due. I quattro romanzi hanno visto unostraordinario successo di pubblico e, caso quasi unico nel panorama letterarioitaliano, hanno raggiunto il mercatostatunitense mietendo consensi e vendite.
La prestigiosa rivista americana 'Foreign Policy' ha inserito Elena Ferrante nell’elenco dei 100 pensatori globali che hannomaggiormente influenzato l’anno 2014 con la seguente motivazione 'scrive storie anonime e oneste'.
E Oprah Winfrey, star della televisioneamericana con un programma tra i più seguiti negli USA, ha definito i Libridella scrittrice napoletana 'addictive', intendendo che creano unasorta di 'assuefazione', di dolce coinvolgimento che fa sì che non si possasmettere di leggerli fintanto che non finiscono. L’ultima news sulla Ferrantearriva su Il Mattino che, con un pizzico di malizia, ipotizza la vera identitàdell’autrice in Marcello Frixione, attualmente Professore di Logica presso l’Universitàdi Genova, colto e raffinato autore di opere filosofiche.
Da parte sua l’interessatoha declinato eventuali interviste e non ha né confermato né smentito lanotizia. Il mistero continua e chissà che non sia proprio il Premio Strega e l’eventualecandidatura a svelarci qualcosa su uno dei misteri più fitti e longevi dellaletteratura italiana.