Nuova luce per l'opera di Jackson Pollock, in mostra Alchimia - Viaggio all'interno della materia, presso la Collezione Peggy Guggenheim di Dorsoduro a Venezia, esposte le undici opere visibili fino al 6 aprile 2015. Il dripping, la tecnica messa in opera dal pittore americano nel '47, è passata sotto l'indagine scientifica per delimitarne lo stato di conservazione dei colori e procedere al restauro. Scienza applicata all'Arte, a cura del Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche), Molab-Cnr (Laboratorio mobile per indagini non invasive sulle opere d'arte), Isti-Cnr di Pisa (Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione), Ino-Cnr (l'Istituto nazionale di ottica) e del Centro SMAArt di Perugia. Il restauro è a cura dell'Opificio delle pietre dure di Firenze.



Svelato il progetto sottostante che supporta la stesura del colore, famosa come dripping, la sgocciolatura di smalti dall'alto sulla tela posta in terra e arricchita da pigmenti. Una composizione complessa di luce, Alchimia è l'opera che da' colore al "caso", i segni disegnati sono la guida al colore, il movimento nello spazio. Invito alla lettura scientifica delle opere, insieme magica che svela la profondità del gesto che ricalca gli anni del dopoguerra, in cui è immerso l'artista, attraverso la tecnica del dripping, una visione dall'alto che muove il corpo del pittore intorno alla tela.



Esposte le opere come rilievi morfologici, composte da pigmenti e dalla pittura a smalto industriale. Una tecnica nuova applicata dall'artista, lo smalto utilizzato per la sua facilità di polimerizzazione, permetteva di agire velocemente e applicare o miscelare colori differenti. Interattività e terza dimensione permettono ai visitatori l'ingrandimento di particolari. All'interno dell'esposizione anche il video documentario del progetto conservativo e i frammenti dell'intervista a Peggy Guggenheim che sosteneva Pollock, prima carpentiere del museo, essere il genio dopo Picasso.
 Una visione consigliata per vedere l'arte oltre agli occhi della scienza, con le sensazioni dal vero.