Sono numeri da capogiro quelli pubblicati dall'Ansa: il nuovo film di Checco Zalone, Quo Vado?, ha sbancato i botteghini nel primo giorno di uscita del film comico. Il primo sito di informazione italiana comunica che la commedia dell'artista pugliese ha incassato ben sette milioni nel primo giorno in cui il film era disponibile nelle sale. I dati Cinetel riportano che il film prodotto dalla TaoDue e da Medusa ha portato in cassa ben 6.857.000,00 euro con un conteggio che ricopre ben 1078 sale. Il risultato è pronto a lievitare dato che mancano ancora 250 sale all'appello.
Il film comico ha battuto qualsiasi record superando film internazionali: Quo Vado? ha infatti raddoppiato gli incassi del primo giorno di Harry Potter e i doni della morte che si era fermato a 3,2 milioni, Spider-man che ha toccato quota 2,8 milioni e Star-Wars che ha incassato 1,8 milioni di euro. Cifre da capogiro per Checco Zalone che ha visto triplicare gli incassi del primo giorno rispetto ai suoi due ultimi film: Sole a Catinelle aveva raggiunto 2.718.522,00 euro facendo registrare 343.767 presenze mentre per Che bella giornata si parla di 2.178.522 euro di incassi con 410.037 presenze. Pietro Valsecchi, il produttore di tutti i film di Checco Zalone, si è ritenuto soddisfatto dei numeri circolati in queste ore ed ha voluto sottolineare che all'appello mancano ancora 250 sale che non hanno comunicato i dati su quanti abbiano visto il film Quo Vado?.
Il film racconta la storia di un dipendente statale che, a causa dell'abolizione delle province, viene costretto a scegliere fra il licenziamento con un'ottima buonuscita e il trasferimento in un'altra città. Il protagonista, interpretato in modo simpatico ed eccellente da Luca Medici, accetta la seconda opzione per difendere il proprio status di dipende pubblico e da questa scelta partiranno notevoli inconvenienti che metteranno in serie difficoltà il nostro protagonista. Da segnalare che nel casting del film figura Lino Banfi, attore che ha fatto la storia del Cinema e della televisione italiana.
