Ezio Bosso è stato ospite al Festival di Sanremo nella serata del 10 febbraio, durante la quale il famoso compositore ha incantato tutto il pubblico, conduttori e orchestrali. Toccanti sono state le immagini della violinista profondamente commossa durante la sua esibizione. Il pianista è affetto da S.L.A. dal 2011, ma la malattia fortunatamente non ha compromesso la sua creatività musicale e la sua abilità nel suonare il piano. Bosso ha dialogato a lungo con Conti, rivelando una grande sensibilità, ironia e senso dell'humour, e dando una lezione di vita a coloro che lo hanno ascoltato.

L'artista è un musicista, compositore e direttore d'orchestra di fama mondiale. Al Festival di Sanremo ha suonato al pianoforte un brano scritto da lui, "Following a bird", trasmettendo al pubblico un'emozione indescrivibile.

Ezio Bosso, un talento della musica fin da bambino

Prima della sua esibizione al Festival, Ezio Bosso non era così noto al grande pubblico, ma in realtà la sua carriera è iniziata tanti anni fa. Nasce a Torino il 13 settembre del 1971. Sin da piccolo ha una grande inclinazione per la musica e grazie ad una prozia pianista e ad un fratello musicista, riesce a coltivare questa sua grande passione.

Dopo un'esperienza di 3 anni come batterista nel complesso degli Statuto, Bosso decide di dedicarsi alla musica classica.

A 16 anni suona già come musicista nelle più grandi orchestre internazionali, esibendosi in tutta Europa. Durante un tour il ragazzo ha la fortuna di incontrare Ludwig Streicher, un controbassista famoso in tutto il mondo. È lui che intuisce il talento del giovane italiano, e lo convince ad iscriversi al corso " Composizione e direzione d'orchestra" all'Accademia musicale di Vienna.

Terminati gli studi, Bosso diviene direttore d'orchestra e dirige filarmoniche e diverse orchestre sinfoniche e da camera, esibendosi nelle principali capitali internazionali. In questo periodo inizia anche a comporre musica e scrive brani per i film del regista Gabriele Salvatores.Nel 2011 Bosso è colpito dalla malattia, che fortunatamente non riesce a fermare il musicista, il quale continua a comporre e ad esibirsi.