È stato annunciato oggi, 4 aprile, che David Gilmour si esibirà in due concerti in uno scenario unico al mondo, il Circo Massimo di Roma, il 2 e 3 luglio. Questa data fa parte del suo "Rattle That Lock World Tour", e precede di quattro giorni l'altra attesissima tappa a Pompei. Quest'estate il Circo Massimo sarà veramente bollente ed emozionante, come ai tempi delle corse delle bighe nell'antica Roma. Dopo l'annuncio del concerto di Bruce Springsteen, ora è arrivato anche quello di David Gilmour.
Il prezzo del biglietto
I prezzidei biglietti al Circo Massimo oscilleranno tra i 60 e i 120 euro, esclusi i diritti di prevendita, e saranno disponibili a partire da giovedì 7 aprile sul sito web ufficiale di David Gilmour, a partire dalle ore 10.
I tagliandi si potranno acquistare fino a quattro per persona. Per l'occasione, il Circo Massimo sarà allestito come un teatro, con posti a sedere. Infatti verranno allestiti solo posti a sedere in platea e tribuna.
Il tour
È interessante ed affascinante vedere come il tour di Gilmour abbia scelto, per le date italiane, tappe immerse nella storia e con una scenografia archeologica di fortissimo impatto emotivo. Gilmour si esibirà per la prima volta nella location del Circo Massimo, mentre a Pompei c'era già stato con i Pink Floyd nel leggendario concerto del 1972. L'artista concluderà il suo tour italiano nell'Arena di Verona. Questa tournée coincide anche con il suo settantesimo compleanno, ed è un piacere constatare come David Gilmour abbia ancora voglia di suonare in pubblico, nonostante una carriera strepitosa fatta di successi sia con i Pink Floyd che da solista.
Il suo ultimo disco "Rattle that lock", uscito nell'ottobre del 2015, ha avuto un buon successo ed è pieno di ospiti famosi. Si ricordano i singoli "Rattle that lock" e "Today", di cui esistono due splendidi videoclip. Non si conosce ancora nel dettaglio quale sarà la formazione di musicisti che accompagnerà Gilmour nel tour e nella tappa romana. Con ben sei appuntamenti nella nostra penisola, i suoi fan non possono proprio lamentarsi.
