Sarà inaugurata a Firenze venerdì 3 giugno alle ore 17.30, presso Simultanea Spazi d'Arte (Via San Zanobi 45 r), una collettiva d'arte contemporanea incentrata sul tema del colore.
L'esposizione, organizzata dall'Associazione Kouros di Lucca, col patrocinio del Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi e a cura di Francesca Callipari, vede la partecipazione di nove artisti italiani, accuratamente selezionati dal team organizzativo, i qualiindagano sull'importanza del colore come strumento attraverso cui esprimere significati reconditi, troppo spesso celati negli spazi più profondi dell'umano inconscio.
Il colore come rappresentazione dell'anima
Come affermava Wassily Kandisky, "il colore è un mezzo per esercitare un influsso diretto sull’anima", un tasto mediante il qualel'artista deve riuscire a far vibrare le corde più profonde dell'animo umano. Il colore è però anche emblema della gioia, una liberazione come sostenuto da Matisse. Il colore è bellezza, elementoattraverso cui esprimere le più intense emozioni. Il poche parole colore è sinonimo di vita.
Attraverso tale evento l'associazione Kouros di Lucca - sempre impegnata negli ultimi tempi con iniziative volte a promuovere nuovi talenti artistici, ma anche e soprattutto a sviluppare una visione diversa dell'arte intesa come strumento di indagine sulle attuali evoluzioni che la società manifesta - havoluto riunire artisti che fanno o hanno fatto del coloreil loro tratto distintivo, il mezzo più appropriato attraverso cui esprimere sé stessi.
Un'arte che parla
In un’epoca quale quella attuale, in cui troppo spesso l’arte contemporanea è siinnovatrice, ma poco comunicativa, questa collettivavuol evidenziare proprio l'importanza di sostenere “un’arte che parla”, ponendo l’accento sulla necessitàche essa sia portatrice di valori, emozioni e sensazioni capaci dirisvegliare in chi le osservaquell'Io celato, quel mondo interiore che ognuno di noi porta dentro sé, spesso senza averne consapevolezza.
Nove artisti si confrontano, affrontando, ognunosecondo il proprio stile, questa tematica, interrogandosi sulle infinite potenzialità del colore qualestrumento mediante il quale comunicare i più svariati sentimenti e dal quale partire per avviare una profonda riflessione sulla vita stessa.
Gli artisti
Tra questi: l'artista forlivese Paolo Graziani, che espone due opere dal carattere fortemente riflessivo; Simona Cesari checattura l'osservatore con la potenza cromatica delle sue opere; Chiara Lovera, torinese residente in Germania, che propone un coloratissimo abbraccio qui allegato come copertina di questo evento; l'eclettica Elisa Mazzieri che espone due operedai suggestivi cromatismi; Laura Miglioretti, artista e psicoterapeuta che spazia tra scultura e pittura; Laura Oskene che mostra uno stile basato tra colore e mistero, Stefano Sassoli con le sue opere polimateriche, Marco Capolungo che propone, invece, un'opera tra l'onirico e il fiabesco ed infine la veronese Irene Perbellini dallo stile variegato e coinvolgente, di cui sarà visibile in mostra anche un filmato volto a documentare la realizzazione di uno dei due dipinti esposti, creato attraverso la tecnica dell'action painting.
Una mostra dunque, interessante sotto tutti gli aspetti, visibile fino al 15 giugno.